Visualizzazioni post:2008
[i]Nuovo album per i Somniae Status, che dopo “Cassandra” del 2003 escono con “Echoes” per la Dragonheart Records, etichetta che rappresenta una vera e propria fucina di bands tricolori. Abbiamo incontrato i ragazzi della band per fare il punto della situazione.[/i]
Ciao ragazzi, partiamo subito da “Echoes”, rispetto al precedente album ci sono stati cambiamenti sia di suono che di lineup, ce ne volete parlare?
[b]Ciao Andrea, sì credo che la prima cosa che colpisce è il cambio di sound. Devo dirti comunque che è nella nostra natura l’evolvere costantemente e sicuramente anche il prossimo album avrà un sound diverso da “Echoes”. Ci piace sperimentare e scoprire nuovi modi di presentare il nostro stile. Tornando a questa release, vedi, dopo la pubblicazione del nostro primo album “Cassandra” ci siamo dati all’attività live senza risparmiarci. Questo ci ha portato ad un attitudine più rock e diretta nella scrittura dei brani, e credo che dal nostro punto di vista sia uno dei fattori più importanti. C’è da considerare anche che in “Echoes” abbiamo collaborato con Pat Scalabrino e Luigi Stefanini durante la produzione, e certamente il loro apporto è stato importantissimo. C’è ovviamente anche il contributo di Ivan, che è subentrato a Breeze poco prima di iniziare la scrittura di “Echoes”. Ovviamente il ruolo del cantante è importante nel sound generale di una band, e direi che la sua voce è esattamente quello che serviva per il tipo di atmosfere presentate in “Echoes”.[/b]
In “Cassandra”, complice probabilmente l’aiuto di Alex De Rosso, l’album risultava con venature progressive che sono passate in secondo piano con questo “Echoes”. Voi come definireste il vostro sound attuale?
[b]Sai, forse più che venature in “Cassandra” c’erano dei veri e propri clichè progressivi che abbiamo tralasciato in “Echoes”. Io credo che ora siamo molto più vicini alla nostra idea di prog, dove l’ascoltatore interessato o attento alla tecnica può scavare nelle tessiture e cogliere gli aspetti più nascosti e tecnici degli arrangiamenti. D’altra parte però l’ascolto deve essere gradevole senza mai mettere la tecnica davanti al sound generale, come insegnano i cari e vecchi Yes e Genesis.[/b]
Rimaniamo in tema di “Echoes”, ci potete raccontare come sono nate le nuove canzoni?
[b]Come dicevo precedentemente, dopo l’uscita di “Cassandra” ci siamo dedicati praticamente esclusivamente al live per diverso tempo. Dopo un pò (e dopo il cambio di cantante) abbiamo iniziato a scrivere i primi riff e pezzi dei brani che spesso nascevano durante i sound check. La scrittura definitiva e gli arrangiamenti sono stati curati durante le prove nel nostro studio, collaborando con Pat Scalabrino. Infine ci siamo affidati a Luigi Stefanini per dare gli ultimi aggiustamenti in fase di registrazione. [/b]
L’album è appena uscito, avete già avuto modo di leggere recensioni a riguardo o di sentire i commenti del pubblico?
[b]Sì, nonostante sia molto presto abbiamo già avuto diverse soddisfazioni! Le recensioni e i feedback dagli addetti ai lavori sono decisamente positivi, e stiamo ricevendo parecchi messaggi dai fan che sono di soddisfattissimi di “Echoes”. Alcuni vogliono subito il terzo… ragazzi un attimo eheh!!!![/b]
Alla luce del nuovo album e riguardando il passato, cambiereste qualcosa in termini di scelte artistiche?
[b]Sai, per “Cassandra” è successo che a distanza di tempo avremmo voluto cambiare alcune cose, ma per “Echoes” (almeno per ora) è il contrario. Considera comunque che un musicista non è mai soddisfatto al 100% perchè trova sempre qualcosa che poteva essere migliorato, (chiamiamola una scusa per pensare che la prossima volta faremo ancora meglio eheh). Ci siamo trovati benissimo con Pat e con Luigi in produzione e in registrazione, e come live devo dirti che abbiamo sempre sfruttato ogni possibile occasione anche in ambito promozionale per i marchi che ci supportano, B.C.Rich e Hughes&Kettner.[/b]
Come avverrà, in sede live, il supporto di “Echoes” ? La vostra etichetta ha una scuderia di bands italiane di primo piano, come Domine, White Skull, Thunderstorm, Doomsword, ecc. magari qualche data abbinata?
[b]E’ vero, Dragonheart ha una scuderia di primo piano e forse anche per questo sta lavorando parecchio bene per la promozione di “Echoes”. Tra le varie attività promozionali potrebbe esserci quella di un tour dopo l’estate, ma con chi e in quali città è ancora da definire. Anzi, ne approfitto per chiedere ai lettori di tenersi aggiornati su www.somniaestatus.com! [/b]
Come sono i Somniae Status in sede live e come descrivereste un vostro tipico live show?
[b]Il backline che utilizziamo nei live è piuttosto rock and roll, testate graffianti e pochissimi samples solo dove necessario. Quando possiamo proponiamo anche qualche cover di band storiche come Iron Maiden o di metal recente. Ultimamente stavamo proponendo una cover metallizzata dei Nickelback![/b]
Domanda di rito sul Metallo Italiano, voi siete attivi da una decina d’anni, avete l’impressione – come me – che lo stato attuale sia quantomeno soddisfacente?
[b]Sono assolutamente d’accordo. La scena attuale è davvero molto più soddisfacente di quella di 5-10 anni fa, e parlo di qualità più che di quantità. Credo che l’esplosione di canali come MySpace abbia stimolato molte band a far bene proprio perchè esposte a un numero potenzialmente altissimo di ascoltatori. [/b]
Quali progetti ci sono nel futuro dei Somniae Status?
[b]Per ora ci stiamo concentrando sulla promozione di “Echoes”, vorremmo che più gente possibile entri in contatto con noi e con la nostra musica. Poi verrà pianificato un eventuale tour e credo che il naturale evolversi delle cose ci porti ad iniziare a scrivere il terzo album. Per ora, però, godiamoci “Echoes”![/b]
A voi l’ultimo spazio per concludere l’intervista e salutare i lettori di Entrate Parallele.
[b]Grazie Andrea per lo spazio che ci hai concesso e grazie a tutti i lettori di Entrate Parallele per l’interesse dimostrato nella nostra musica. Mando un forte abbraccio a tutti e non mancate di visitare www.somniaestatus.com e www.myspace.com/somniaestatus ! Stay Somniae![/b]
Sito ufficiale : www.somniaestatus.com – www.myspace.com/somniaestatus
Immagini tratte dal sito della band.