Blazing Clash (Alberto Lana)


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Intervista Blazing Clash

Ci hanno conquistato con il loro demo “Princess Of Rock”, grazie anche ai suoni di gusto retrò e alla spudorata passione per l’heavy metal degli anni ’80. Sono con noi oggi i milanesi Blazing Clash (nella persona di Alberto Lana), ancora ai primi passi ma con le idee dannatamente chiare!

Ciao ragazzi, direi di partire con la presentazione della band come prima domanda!

I Blazing Clash nascono da un’idea mia e del chitarrista Fabio Astro. Nel 2007, dopo varie esperienze musicali andate male, abbiamo deciso di mettere su un progetto musicale che facesse principalmente capo a noi due, così da dover prendere noi ogni decisione in merito, che fosse giusta o sbagliata. Volevamo una band seria questa volta, che facesse serio heavy metal, che è la nostra passione. Alla fine del 2007 iniziammo a gettare le prime basi degli attuali pezzi ed eravamo pienamente soddisfatti dei risultati, dati dall’unione delle nostre idee e soprattutto dalla nostra intesa. Ci serviva un cantante, così chiamammo Daniele Brusegan, che aveva già cantato in una band di cui facevamo parte sia Fabio che io e che già all’epoca ci aveva colpito a livello vocale, e fu quindi il primo che ci venne in mente all’atto pratico di formare una band seria. Le idee fluivano alla grande e dato il contributo pieno di Daniele, sia ai pezzi sia a livello di responsabilità e serietà, con i primi mesi del 2008 in poco tempo i Blazing Clash passarono dall’essere un progetto con a capo solo due persone ad essere una band di tre teste con un continuo scambio di idee. Per essere un gruppo vero e proprio mancava un batterista ed è così che verso la metà del 2008, tramite un annuncio, arrivò in formazione Salvatore Meloni, che riuscì in poco tempo a comporre ed imparare le parti di batteria dei pezzi già in cantiere, oltre che a dimostrare di essere in grado al 100% di assumersi gli impegni di una band. I Blazing Clash, così formati e con idee molto chiare su cosa fare, nel luglio 2008 entrano in studio per registrare i cinque pezzi che compongono il demo “Princess Of Rock”, uscito a dicembre 2008, dove ognuno di noi quattro ha portato il suo 25% di contributo.

Intervista Blazing Clash

Da dove deriva il nome Blazing Clash?

Il nome “BlazingClash”, ovvero “scontro fiammante”, è come dicevo nato da me e Fabio, una sera in un locale. Il nome ci suonava bene per una band heavy metal e ancor di più pensiamo che esprima al meglio la nostra proposta musicale.

Come sta andando “Princess Of Rock” e che cosa vi piacerebbe leggere nelle recensioni?

“Princess Of Rock” sta andando bene. Abbiamo avuto buone critiche dalla stampa. Siamo soddisfatti, poichè il risultato è quello che desideravamo ed avevamo in mente. Ovviamente c’è ancora tanta strada da fare e abbiamo ancora moltissime idee. Diciamo che le recensioni sono diverse tra loro, ma facendone una media dell’apprezzamento sono ciò che ci aspettavamo e siamo contenti che sia perlopiù positivo. Abbiamo notato che i pareri sui pezzi del nostro lavoro sono molto diversi tra loro, uno stesso pezzo magari sottovalutato da qualcuno è invece stato decantato da molti altri, e ciò ci fa piacere perchè vuol dire che ogni pezzo ha colpito nel segno.

Intervista Blazing Clash

Il vostro suono è riconducibile al metal anni ’80, come mai questa scelta?

Io e Fabio siamo molto legati a questa musica, è quella che più ascoltiamo, con la quale abbiamo vissuto più emozioni, abbiamo più ricordi ed è cio che vogliamo comporre. Ci viene spontaneo suonare così e quasi non si potrebbe neanche parlare di vera e propria scelta stilistica. Anche Daniele e Salvo, che forse rispetto a noi due spaziano su generi diversi, sono grandi amanti dell’heavy metal. Avere all’interno di una stessa band influenze diverse può essere molto interessante, perchè aiuta ad ampliare i propri orizzonti compositivi e ad essere originali pur mantenendo uno stile di base. Di sicuro le nostre composizioni con il passare degli anni diventeranno più mature, ma ogni canzone dei Blazing Clash non è mai pianificata a tavolino e la nostra spontaneità fa sì che ci sia una vera anima dietro i nostri pezzi.

Intervista Blazing Clash

Anche la copertina dell’album è d’altri tempi, vi siete affidati ad un disegno in bianco e nero laddove oggi si preferisce utilizzare il computer con effetti grafici e di colori sempre più maestosi. Cosa ci potete dire a riguardo?

Guarda, abbiamo avuto giusto oggi una critica negativa sulla nostra copertina, ahahahahahah… La copertina l’ha disegnata un mio amico e la scelta di fare qualcosa in bianco e nero e semplice è voluta per essere lo specchio di ciò che suoniamo. Si contrappone, come hai detto tu, a tutte queste innovazioni a livello grafico con cui sono fatti gli artwork delle nuove uscite, che molte volte risultano finti o freddi. Volevamo che la cover esprimesse al meglio lo stile della nostra musica: nessun fronzolo, nessun effetto che non derivasse dai nostri strumenti o dalla voce, niente di niente che non rappresenti la nostra concretezza e la nostra semplicità, come persone e musicisti. “Princess Of Rock”, nel suo artwork, è il messaggio che portiamo avanti, un ritorno alle emozioni vere, anche se rudi, che sono le migliori.

Intervista Blazing Clash

Cosa pensate delle recenti reunion in campo heavy metal italiano, dato che so che siete grandi estimatori del Bud e de La Strana Officina?

Sì, io personalmente, i miei compagni ascoltano ma non sono fanatici. Penso che siano ottime per fare rivivere alle persone più giovani le sensazioni forti e le idee che crearono negli anni ’70/’80, portate avanti con la loro musica. Credo che questa arte, così profonda, che ti tocca l'”io”, sia immortale, ed avere ancora la fortuna di vedere queste leggende dal vivo e attive a livello produttivo vuol dire che c’è ancora un messaggio di speranza. Per chi vuole sognare e per chi vuole avere la conferma che nel mondo ci sono ancora persone e musicisti che fanno le cose col cuore esistono queste formazioni e con tutto il rispetto ci metto dentro anche i Blazing Clash.

Intervista Blazing Clash

Come vanno le cose sul versante live? Riuscite a suonare in maniera costante nella vostra zona?

Purtroppo non abbiamo grandi possibilità di suonare dal vivo, dato anche lo scarso tempo che abbiamo a causa degli impegni lavorativi o a causa dei momenti che non coincidono. Presto però ci vedrete sul palco.

Quali saranno i prossimi passi della band?

Ora ci stiamo concentrando sulla composizione di quei pezzi nuovi che insieme ai già pubblicati andranno a comporre il nostro primo full lenght, in contemporanea stiamo appunto mandando il nostro “Princess Of Rock” alle case discografiche e alla stampa. Come detto, vorremmo debuttare anche in sede live, che per musica come la nostra è una delle dimensioni più importanti, e lavoriamo perciò in sala prove per migliorarci. Il prossimo passo, si spera, sarà quindi un album sotto etichetta e vari concerti.

Intervista Blazing Clash

L’intervista è finita, a voi l’ultima parola e un grande saluto da parte di tutti noi!

Grazie Alessio per lo spazio concessoci.
Ringrazio tutti coloro che credono ancora in questa musica e che, con il loro contributo, non la faranno mai morire.
Ave!

Myspace: www.myspace.com/blazingclashmusic
Recensione “Princess Of Rock” su EP qui

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