Forbidden (Craig Locicero)


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Forbidden (Craig Locicero)

Intervista Craig Locicero, Forbidden

I Forbidden ritornano con un disco dopo tanti anni di silenzio. Dopo il 1997 Locicero e soci si sono degnati di fare qualche comparsata per qualche show, ma sono rimasti nell’ombra fino ad oggi. La band thrash della Bay Area riporta alla luce questo nuovo “Omega Wave” e il chitarrista fondatore del gruppo ci spiega un po’ di novità, di curiosità sul passato ed altro in questa intervista. In una visione apocalittica e visionaria di questo nostro mondo malato, Locicero si racconta tra queste domande!

Prima di tutto questo è il vostro primo disco dal 1997: come mai questa decisione di questo ritorno sulla scena?

Abbiamo suonato diverse volte dal vivo in passato e sono stato ispirato in questi ultimi anni dalla possibilità di poter fare ancora della musica ed un nuovo disco. E’ un processo che ha preso vita passo per passo… Abbiamo perso delle possibilità… non è stato così facile, ma con il tour del 2008 ho avuto la possibilità di scrivere un po’ di cose ed ecco così che abbiamo deciso di tornare con i Forbidden.

Quanto pensi sia diverso “Omega Wave” dai precedenti e qual’è il suo significato?

Prima di tutto il titolo è un’interpretazione del mondo. Un sentimento che va dal caos alla negatività fino ad arrivare alla distruzione totale per una sorta di rinascita positiva. E’ difficile da spiegare, ma è un concetto che tratta di simboli e misteriosi piani creati da un’intelligenza di cui non sappiamo l’origine. Oggi abbiamo invece un’intelligenza artificiale che ci sta comandando attraverso i computer e per mezzo di controlli e sistemi che prenderanno il completo possesso di noi stessi… forse fino alla nostra distruzione.

Intervista Craig Locicero, Forbidden

Vi siete riformati diverse volte, nel 2001 nel 2007 e finalmente ancora una volta oggi. Cosa mi dici dell’attuale line-up? Avete sempre avuto grandi nomi della scena thrash!

L’idea originale era quella di formare la line up originale, riproponendo appunto alcuni dei nomi che hanno fatto la fama dei Forbidden, ma Bostaph non era disponibile, Hoglan è venuto a suonare qualche concerto, ma poi non è rimasto! Devo dirti che sono dei veri amici e dei grandi session man, ma la band aveva bisogno di una particolare chimica per scrivere musica, divertirsi in tour e fare tutto con passione e professionalità e ora come ora funzioniamo alla grande.

Sarete presto in tour con Overkill e Gama Bomb e passerete anche in Italia immagino. Che mi dici della vostra vita on the road? Quali sono le differenze principali tra Europa e America per quanto riguarda l’audience?

Saremo in tour negli Stati Uniti per un paio di settimane. Poi in Europa in primavera e di nuovo in giro per i festival estivi. Poi abbiamo ancora Australia e Giappone e dei programmi per il Sud America, quindi come vedi siamo molto impegnati e siamo molto entusiasmati per tutto ciò. Ovunque siamo a suonare ci divertiamo con il pubblico e tra di noi ed è bellissimo. Dal 2008 abbiamo già suonato due volte in Italia ed è andata benissimo entrambe le volte. Certo ci sentiamo un po’ lontani da casa quando siamo in tour, ma alla fine ritorniamo sempre alla base.

Parteciperete anche alla crociera metal nei Caraibi… Immagino che sia il sogno di ogni musicista partecipare ad un evento così particolare…

Oh sì. Sicuramente! Ci saranno un sacco di gruppi e saranno cinque giorni molto divertenti e pieni di follia. Non ho ancora idea di come funzioni, ma mi sembra molto interessante. Alcune delle band più grandi del pianeta sono su quella nave… sarebbe un peccato fare la fine del Titanic! Ahah! Scherzo naturalmente! Penso che sarà un’esperienza davvero folle, sia per noi che per i fans che parteciperanno!

Intervista Craig Locicero, Forbidden

La copertina di “Omega Wave” è molto simile a quelle di “Forbidden Evil” e “Twisted Into Form”. Come mai avete deciso di farla in questo modo? Una sorta di rievocazione o riscoperta delle vostre origini?

Sono successe tante cose nel periodo di quei dischi. Per quanto sia stato importante per noi, i Forbidden erano una delle tante band che si muovevano in una direzione dove l’industria e il business stavano traviando tanti altri gruppi. L’idea della copertina era di ideare una sorta di connessione tra il passato e il futuro, con un suono diverso e naturalmente più moderno. I due teschi simboleggiano la razza umana che collide in una sorta di concetto dell’album vero e proprio. Tutto succede per una ragione. Così forse anche la fine della razza umana!

Parliamo un pò dei testi: di cosa si parla in questo disco che inizia con un intro (Alpha) e finisce con l’outro (Omega)?

Alpha Century… Simboleggia l’inizio di una nuova era dopo una fine. La tecnologia e la società distruggeranno il pianeta prima o poi. Come accaduto con gli egiziani la storia si ripete, forse un asteroide distruggerà tutto e bisognerà ricominciare da capo. “Omega Wave” è l’ultima traccia e sostiene la negatività delle persone. Dobbiamo stare attenti a ciò che sta succedendo e a ciò che stiamo facendo. So che sembrano degli assurdi clichè, ma è la nostra natura, è ciò che siamo e oggi il mondo è un vero casino!

Quali sono i gruppi che ti hanno inflluenzato di più nei primi periodi della band e quali invece ti solleticano oggi?

All’inizio sono stato orientato dai classici come Maiden, Priest, Saxon, Metallica, Mercyful Fate e Slayer. Successivamente mi ha influenzato un po’ tutto, dagli AC/DC ai Kiss per rimanere sui classici, ai Radiohead per dirti qualcosa di diverso. Non ascolto solo metal naturalmente ma la nostra musica è thrash al 100%.

Intervista Craig Locicero, Forbidden

Pensi che continuerai a suonare ora che avete questo ottimo contatto con la Nuclear Blast o vi fermerete ancora una volta dopo questo disco?

Non ho modo di saperlo. Tutto è sempre sulle mie spalle! Comincio a scrivere quando ho un po’ di tempo e quando sono ispirato. Non posso guardare troppo in là. L’industria e il commercio rendono tutto così noioso e non mi piace, sono una persona reale al 100% e faccio qualcosa quando mi va di farla quindi oggi non ti saprei dire se ho intenzione di scrivere un nuovo disco.

E che mi dici invece del passato? Che hai fatto quando non suonavi con i Forbidden?

Ho sempre suonato la chitarra. Non mi sono mai fermato. Ho provato a formare una sorta di band sperimentale dalle sonorità dark con uno strano e bravissimo cantante. Due anni di esperimenti e forse abbiamo trovato un’etichetta per produrre il disco. Ma è qualcosa di completamente diverso. Molto più rock.

Pensi di poter chiudere tu l’intervista?

Certo… vorrei salutare tutti i nostri fans italiani. In un qualche modo mi sento italiano anche io visto che per metà lo sono. Adoro L’Italia e non vedo l’ora di poterci suonare. Avete tutto così ridotto rispetto agli Stati Uniti… le strade, le auto, le piazze… è sempre un piacere tornarci! Vi aspetto tutti on the road!!!

Sito ufficiale: http://www.silencesoloud.com/FORBIDDEN.html
Myspace: www.myspace.com/forbiddenofficial
Recensione di “Omega Wave” su EP qui

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