Crying Steel – Time Stands Steel (2013)

Titolo: Time Stands Steel
Autore: Crying Steel
Genere: Heavy Metal
Anno: 2013
Voto del redattore HMW: 8.5
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Non è un mistero che i Crying Steel siano una delle mie band preferite: potete quindi comprendere con quanta apprensione attendessi l’uscita del terzo full lenght, giunto a ben sei anni da “The Steel Is Back!”, lavoro che segnava il ritorno su disco, e in grande stile, della band felsinea. Le aspettative riposte in questo nuovo capitolo discografico erano decisamente elevate e, anche se non nutrivo molti dubbi sul fatto che i Nostri avrebbero saputo realizzare un album all’altezza del precedente, un po’ di ANSIA mi ha accompagnato nel conto alla rovescia verso l’uscita di “Time Stands Steel” – rilasciato a fine aprile da My Graveyard Productions – unita alla curiosità di saggiare su disco la “nuova” lineup, ormai insieme da diverso tempo e rodata da un bel numero di concerti. Già lo studio report mi aveva regalato sensazioni ottime in merito alla squisitezza dei suoi contenuti, ma l’ascolto prolungato di “Time Stands Steel” trasforma tali impressioni in solide certezze: se con il predecessore davano alle stampe un monolite di metallo, con questa nuova uscita i leoni bolognesi realizzano un disco che procede lungo la via del rovente heavy metal variegato da riferimenti ed atmosfere di più ampio raggio (capace – per questi aspetti – di avvicinarsi allo splendido “On The Prowl”), con accenni all’acciaio d’oltreoceano, a quello britannico ed a quello del continente europeo, ma mantenendo la proposta generale sempre chiaramente riconducibile al sound Crying Steel. Energia, grinta ed affascinanti melodie convergono in canzoni di alta qualità, forgiate per colpire tanto su disco quanto dal palco, oltre che per durare negli anni grazie ad una freschezza che rimane immutata anche quando il numero di ascolti diventa consistente; incorniciato da un suono ottimo ottenuto presso gli H.D.L. Recording Studio di Luca Gomedi, “Time Stands Steel” ci regala poco meno di un’ora di eccellente heavy metal attraverso dodici composizioni totalmente coinvolgenti e che rimangono rapidamente impresse, un tripudio metallico che offre pezzi dai connotati europei come la travolgente opener “Defender” ed il suo retrogusto teutonico, le corpose “Riding” e “Black Eve”, brani che mi proiettano direttamente nella Terra d’Albione di tre decadi fa, come l’esplosiva ed irresistibile “Rockin’ Train”, e canzoni dal flavour a stelle e strisce come il micidiale mid tempo “Shutdown”, la successiva “Looking @”, rocciosa power song leggermente più articolata nella sua struttura, o “Metal Way”, gustosa e trascinante miscela sonora in cui si incontrano roboante heavy metal ed incalzante hard rock. Da citare, inoltre, la doppietta celebrativa che incontriamo a metà disco, prima con l’hard rock ipervitaminizzato di “Heavens Of Rock”, brano dal refrain immediato con cui la band omaggia la memoria di Steve Lee dei Gotthard, e poi con “Crying Steel”, pezzo robusto in pieno stile CS in cui vengono nominate alcune delle eroiche band pioniere del metal italiano, di cui fanno parte anche i Nostri, e contenente un bell’assolo firmato dalla sei corde del grande Alberto Simonini. Detto della qualità sublime delle canzoni, va esaltata anche quella in possesso dei musicisti, anche se questa era una sicurezza assoluta ancor prima di iniziare ad ascoltare il disco; vorrei però fare i miei complimenti particolari a Stefano perché, anche se pure lui milita nella band da qualche anno, non è mai facile essere il successore di un altro grande vocalist… Ebbene, dopo la promozione a pieni voti in sede live, oggi arriva anche quella su disco: con Stefano Palmonari i Crying Steel hanno trovato un cantante di grandissima classe! Tirando le somme, “Time Stands Steel” è un disco ECCELLENTE, può essere la chiave giusta per permettere al quintetto bolognese di spalancare le porte verso l’Europa e raccogliere i meritatissimi allori: per quanto mi riguarda “Time Stands Steel” finisce dritto sul podio dei migliori dischi del 2013; voi che leggete acquistatelo immediatamente perchè questo è un lavoro da avere a tutti i costi!

 

Tracklist:

1. Defender

2. Shutdown

3. Looking @

4. Rockin’ Train

5. Heavens Of Rock

6. Crying Steel

7. Metal Way

8. Starline

9. Riding

10. No Slip

11. Black Eve

12. Beverly Kills

 

Line-up:

Stefano Palmonari – voce

Franco Nipoti – chitarra

Massimiliano Magagni – chitarra

Angelo Franchini – basso

Luca Ferri – batteria

 

Sito ufficiale: www.cryingsteel.com

MySpace: www.myspace.com/cryingsteel

Etichetta My Graveyard Productions  –  www.mygraveyardproductions.com

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