Arkham Witch – Legions Of The Deep (2012)

Titolo: Legions Of The Deep
Autore: Arkham Witch
Genere: Heavy Metal
Anno: 2012
Voto del redattore HMW: 7.5
Voto dei lettori:
Ancora nessun voto. Vota adesso!
Please wait...

Visualizzazioni post:1375

“Vintage Metal Sound”. La dicitura sull’album degli Arkham Witch la dice lunga sul loro modo di intendere l’heavy metal. E spingiamoci in alto con un elogio davvero magniloquente: se tutto “Legions Of The Deep” fosse all’altezza dei primi tre pezzi questo lavoro sarebbe da “nove” in pagella. Il trittico iniziale è semplicemente fantastico: 20 minuti circa per “David Lund”, “At The Mountains Of Madness” e la più breve “Iron Shadows In The Moon”, tre brani meravigliosi, permeati di un doom metal trascinante e straordinariamente evocativo, con i mostri di Lovecraft che potrebbero sbucare da un momento all’altro da dietro il divano. Un mix tra Black Sabbath e Candlemass che sprigiona metallo e potenza, con riff ipnotici e trame pesanti come un macigno che rotola giù da una montagna.

Il gruppo inglese però non mantiene le aspettative sui brani successivi, fin troppo variegati e che non danno continuità ad un lavoro cominciato così alla grande. “Infernal Machine” è un brano thrash un po’ deludente per la sua incapacità di mordere, “The Cloven Sea” è potente e marziale ma non decolla e anche le successive “On A Horse Called Vengeance” e “Gods Of Storm And Thunder” con le sue influenze alla Judas Priest sono su livelli standard.

Dopo la velocissima “Kult Of Kutulu” quasi incline al punk ci risolleviamo decisamente con la titletrack, altro brano veloce a metà tra thrash ed heavy classico dotato di un chorus trascinante. Chiudono il disco altri due brani un po’ fuori contesto come “We’re From Keighley”, costruita su un riff semplice semplice ma efficace che celebra le radici della band (che vengono per l’appunto da Keighley nel West Yorkshire) e la traccia acustica “Blood On Satan’s Claw”.

Molto bello l’artwork, opera della metallosissima Jowita Kaminska che prosegue con un booklet interno curatissimo e decisamente “lovecraftiano”. Positivo anche il lavoro di produzione. Dopo un inizio così grandioso ci saremmo aspettati un intero album a questo livello, tale purtroppo non è ma gli Arkham Witch ci hanno dimostrato di avere le carte in regola per creare canzoni davvero straordinarie.

Tracklist:
1. David Lund
2. At the Mountains of Madness
3. Iron Shadows in the Moon
4. Infernal Machine
5. The Cloven Sea
6. On a Horse Called Vengeance
7. Gods of Storm and Thunder
8. Kult of Kutulu
9. Legions of the Deep
10. We’re from Keighley
11. Blood on Satan’s Claw

Line-up:
John ‘J.D.’ Demaine – Bass, Backing Vocals
Emily Ningauble – Drums
Simon Iff? – Vocals
Aldo “Dodo” Delle Rose – Guitars, Backing Vocals

Myspace: www.myspace.com/rourkesdriftyorkshire
Facebook: www.facebook.com/ArkhamWitch
Etichetta Metal On Metal Records – www.metal-on-metal.com

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.