Pitch Black Mentality – The Pitch Black Reality (2013)

Titolo: The Pitch Black Reality
Autore: Pitch Black Mentality
Genere: Melodic Thrash Metal
Anno: 2013
Voto del redattore HMW: 7
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Nascono in Norvegia nel 2008 i Pitch Black Mentality, arrivando finalmente ad una release fisica solo con questo primo full length, intitolato “The Pitch Black Reality”, edito dalla britannica Casket Records nel corso del 2013. Una partenza decisamente improntata allo sviluppo di un proprio trademark, nata dai due chitarristi Jarle H. Olsen e Frank Natås, emancipatisi dalla precedente cover band dei Metallica che li aveva visti protagonisti; fortunatamente i Nostri hanno deciso di mettere la propria tecnica sopraffina al servizio di un sentiero più concreto, seppur più impervio, arrivando ad incidere i nove brani che costituiscono questo corposo debut.
Quarantaquattro minuti di thrash dalle prepotenti venature moderne, condito di un flavour progressive che deriva dal background dei musicisti; come prendere i Nevermore e condirli con un pizzico di Dream Theater, senza dimenticare le radici death melodiche della loro penisola di provenienza, che fuoriescono compatte e prepotenti in più passaggi. Non dimenticatevi la melodia, tanta melodia, la caratteristica principale di questo platter; i Pitch Black Mentality non disdegnano aperture più catchy, dove Tore Christer Storlid prova a scrollarsi di dosso l’impronta acida della sua voce per aprirsi in “arie” più sollevate, senza raggiungere grandi risultati, ma senza nemmeno deludere in toto.
Onestamente, del retaggio dei due mastermind non si coglie granché; dei Metallica validi (lasciamo che ognuno decida dove far terminare la discografia di tutto rispetto della band), si sente giusto un’ombra di fondo. Non possiamo di certo parlare di proposta originale, poichè non si sente scaturire questa necessità dai solchi di “The Pitch Black Reality”; la personalità esiste, pur essendoci ampi spiragli per un maggiore sviluppo del sound (in primis per le doti tecniche degli strumentisti), che alle volte risulta troppo inquadrato, tanto da far presagire come proseguirà il tal brano senza che lo stesso abbia già esaurito i colpi a disposizione. Il combo norvegese punta il piede sull’acceleratore, basa l’incedere sugli scambi fra le due chitarre, che risultano armonizzate per la maggior parte della durata complessiva, fornendo un muro sonoro di classe, si lancia in partiture soliste al fulmicotone mettendo in mostra la dimestichezza dei Nostri con la sei corde, il tutto coadiuvato da una sezione ritmica che garantisce l’headbanging a chi è solito non farsene mancare nemmeno per un istante.
L’album è ben prodotto e godibile; particolare fondamentale, alla lunga non stanca, ma si lascia apprezzare senza dover inframmezzare l’ascolto con altre proposte, fattore non scontato al giorno d’oggi. Se proprio si vuol essere del tutto onesti, un piccolo taglio nella scaletta avrebbe sicuramente giovato ad una ancor maggiore fluidità, per staccarsi da quella “corrente” che oggi sembra ritenere importante (se non necessario!) produrre dischi di durate infinite e pieni di brani riempitivi, che apportano poco, se non nulla, alla buona riuscita finale.
Se siete amanti di queste sonorità più, diciamo, “attuali”, tenete d’occhio questo quartetto, potrebbe davvero ritagliarsi una corposa fetta di sostenitori, seppur a livello underground, e dare nuove e più personali soddisfazioni in futuro. Supporto!

Tracklist:
1. Carpe Demon
2. The Pitch Black Reality
3. Tool Of War
4. The Throne
5. Red Light
6. Silent Voice
7. Feed Your Suicide
8. Truth Denied
9. Carve My Stone

Line-up:
Tore Christer Storlid – Bass, Vocals
Bjarte K. Helland – Drums
Jarle H. Olsen – Guitars
Frank Natås – Guitars

Sito ufficiale: http://www.pitchblackmentality.com
Sito Casket Records: http://www.coprorecords.co.uk/Casket
Promozione Killshot – www.killshotpr.com

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