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22/11/2013 : Dark Tranquillity + Tristania + Desecrate (R’n’R Arena,NO)
Arriva finalmente in Italia il tour dei Dark Tranquillity, come prevedibile il Rock’n’Roll Arena di Romagnano Sesia (No) si riempie di fans ed il giovane redattore (magari una volta, quando è uscito The Gallery ^^) è pronto a dividersi tra i compiti ufficiali e la passione sfrenata per il death metal.
Il compito di scaldare il palco è in mano ai Desecrate, band genovese portata al R’n’R da House Of Ashes Prod. che suona death metal melodico con una discreta dose di tecnica. I brani, sconosciuti alla maggior parte dei presenti (la band ha pubblicato un disco ed è in attesa della stampa del secondo lavoro), risultano accattivanti e il pubblico risponde in modo positivo. L’uso della tastiera non è invadente, la voce del cantante decisamente interessante e la sessione ritmica spacca; unica pecca il poco movimento sul palco, forse l’emozione di essere in una occasione così importante ha giocato qualche scherzo ai nostri. Una prova convincente per una band in crescita; segnatevi questo nome perchè sicuramente sentiremo nuovamente parlare di loro.
Seconda band della serata i Tristania. Posso essere onesto, conosco poco di questa band e più che altro la considero vicina a quelle più conosciute di settore “voce femminile mescolata a metal”. Da quel che so la band ha subìto cambi di lineup e alla voce adesso troviamo la nostra Mariangela Demurtas. Ma andiamo con ordine: il primo pezzo vede salire sul palco solo i musicisti, il chitarrista Anders esplode in un growl possente e devastante ed io rimango particolarmente impressionato. Ho sbagliato tutto??? Mi sono perso una band del genere per anni?? Dopo pochi riff ecco arrivare sul palco le due voci, Mariangela e Kjetil Nordhus… e tutto cambia. Ecco ritornare le parti più sinfoniche e – a mio avviso – più noiose. L’impressione è avere di fronte più di una band (cosa comprensibile visti i cambi di formazione negli anni), e nonostante la prova musicale sia ottima devo dire che i pezzi non mi prendono più di tanto. A parte il mio personale giudizio, il pubblico del R’n’R (ormai pieno) risponde bene, i suoni sono accettabili e quindi attendo con pazienza l’arrivo degli headliner.
Cambio di palco ed ecco i Dark Tranquillity; gli ultimi album con brani non di livello esagerato e la formazione senza basso (sostituito da un pc a lato del batterista) mi mettono in guardia. Sarà un live del livello DVD-Milano? Sono ancora una delle band migliori che suona death metal in Europa? Bastano pochi pezzi ed ho la risposta: certamente SI!!! Sul palco sono sempre uno spettacolo, movimento preciso da parte di Martin e Niklas (sempre molto seri e concentrati), retrovie con sessione ritmica/melodica di Anders e Martin ed il solito Mikael Stanne che raccoglie a piene mani il suo essere un vero frontman.
La scaletta alterna ovviamente brani dall’ultimo album che, vicino ad altri di album precedenti, risultano essere perfettamente in linea. Sentirli dal vivo li rende sicuramente più accattivanti che su disco, si vede la crescita e la continuità con altri brani che, seppur datati, fanno parte sempre della stessa band. Quindi “The Science Of Noise” e “The Fatalist” non sembrano lontane anni luce, cosa che magari si nota con “White Noise/Black Silence”. In occasione dell’anniversario di “Skydancer” (che cosa?? 20 anni?? incredibile…) ecco che i nostri ci regalano “A Bolt Of Blazing Gold”, con la partecipazione di Mariangela che rimane sul palco anche per la successiva “The Mundane And The Magic”.
Con questi ultimi due pezzi il redattore viene messo nello zaino con la macchina fotografica e viene fuori l’esaltato che si lancia in mezzo a far casino: ecco quindi partire “Punish My Heaven” e da questo momento non rispondo più delle mie azioni. Gran divertimento sotto il palco ed una scaletta che prosegue alla grande con “The Wonders At Your Feet”, un’inaspettata “Iridium” (un brano che dal vivo è complicato, poco movimento ma decisamente ottimo), per finire con il terzetto “ThereIn”/”Lost To Apathy”/”Misery’s Crown”. Saluti di rito e band che scende dal palco, per risalire (chiamata a gran voce dai fan) per un ultimo brano: quando le note di “Lethe” riempiono il locale il pubblico esplode. Un finale spettacolare per un ottimo live.
Cosa dire ancora? Complimenti ai Dark Tranquillity… come sempre dal vivo lasciano a bocca aperta, una band che ama suonare dal vivo (soprattutto in Italia, ovviamente) e che dimostra sempre di essere al top della forma.
PS: la setlist seguente è ricavata da segnalazioni su internet. Perdonatemi se ci sono imprecisioni, ma ero troppo preso dal concerto per segnarmi tutti i pezzi e la memoria, annebbiata da metallo pesante e birra, spesso non mi aiuta.
The Science Of Noise
White Noise/Black Silence
What Only You Know
The Fatalist
The Silence In Between
Zero Distance
A Bolt Of Blazing Gold
The Mundane And The Magic
Punish My Heaven
The Wonders At Your Feet
Indifferent Suns
Iridium
Terminus (Where Death Is Most Alive)
State Of Trust
Endtime Hearts
ThereIn
Lost To Apathy
Misery’s Crown
Lethe