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Almeno un paio di volte l’anno spunta, dal polveroso angolino in cui era piombato, un disco la cui rece avrebbe già dovuto essere online da un po’ di tempo: può succedere, c’è sempre tanto materiale da recensire e le possibilità che un CD possa cadere in dimenticanza effettivamente ci sono. Stavolta però i lavori rimasti “insabbiati” sono due: la ristampa di “Back To The Wall” dei tedeschi Bloody Climax ed “On The Edge”, debut album degli americani Volture: partiamo proprio da questi ultimi, un nome relativamente nuovo dietro al quale troviamo musicisti tutt’altro che alle prime armi!
Le origini della band risalgono al novembre 2008 quando, a Richmond (Virginia), il chitarrista Nick Poulos (Cannabis Corpse ed uno stuolo di altre collaborazioni) ed il bassista Ryan Waste – noto come chitarrista dei Municipal Waste – decidono di iniziare l’avventura Volture: tra assestamenti in lineup e la release di uno split, un EP ed un singolo, i Nostri arrivano ad esibirsi al prestigioso Keep It True nel 2012 a cui fa seguito l’accordo con High Roller Records, label che stampa in CD e vinile limitato a 500 copie questo “On The Edge”. Gli ultimi mesi del 2013 ci portano questo lavoro d’esordio, in cui i Volture riassumono il loro profondo sentimento per l’heavy metal tradizionale degli eighties: l’ascendente esercitato da luminari inglesi quali Iron Maiden, Saxon e Judas Priest è evidente ma non preponderante e confluisce in nove brani che presentano anche qualche accenno speed, con risultati complessivi decisamente buoni.
Di probabile interesse per chi apprezza band come Enforcer, Striker, Skull Fist e Cauldron, “On The Edge” percorre i sentieri di un heavy metal anthemico e ricco di energia dalla prima all’ultima nota, sorretto da un bel dinamismo ritmico, dal guitarworking impetuoso e tagliente del già citato Nick e di Dave Boyd (chitarrista degli ottimi Twisted Tower Dire) e completato dalle vocals di Jack Bauer, melodiche e pulite ma non sempre convincenti: le composizioni mostrano una qualità media piuttosto buona, non ci sono filler o ingenuità – qui si sente tutta l’esperienza di chi ha scritto i brani – e il disco scorre che è un piacere, genuino e diretto.
L’incalzante titletrack posta in apertura, la rovente “Ride The Nite”, “Rock You Hard” e la veloce “Heat Seeker” sono valide dimostrazioni di quanto descritto, gradevoli estratti di un album che, tuttavia, non mi sembra possa gareggiare sullo stesso livello dei dischi delle quattro agguerrite retro-band citate in precedenza: per carità, i contenuti di “On The Edge” sono molto buoni.. ma non ottimi come, ad esempio, su “Armed To The Teeth” degli Striker. Detto ciò, voglio ribadire che il debutto dei Volture è ben al di sopra della media: un primo passo molto buono.. e scusatemi se in queste righe ho abusato di questa parola!
Consigliato agli ossessionati dalle vecchie sonorità metalliche, mentre con la band l’appuntamento è fissato per il 15 marzo, quando arroventeranno il palco del nostro “Play It Loud!”!
Tracklist:
1. On The Edge
2. Ride The Nite
3. Desert Pursuit
4. Brethren Of The Coast
5. Hot Wired
6. Nightrance
7. Heat Seeker
8. Rock You Hard
9. Deep Dweller
Line-up:
Jack Bauer – voce
Nick Poulos – chitarra
Dave Boyd – chitarra
Ryan Waste – basso
Barry Cover – batteria
Sito ufficiale: www.volture.us
Facebook: www.facebook.com/voltureofficial
Etichetta High Roller Records – www.hho-records.de