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I tedeschi Chain Reaction sono attivi già da alcuni anni, con ben tre Ep alle spalle tra il 2003 ed il 2012. “A Game Between Good And Evil” è pertanto il loro disco di debutto, che esce per Pure Underground Records, sottoetichetta della famiglia Pure Steel Reecords.
I quattro ci offrono un classicissimo metal ottantiano, inserendosi così nella folta schiera di band che stanno proponendo in questi ultimi anni un sound che potrebbe fungere da evocazione per gli eroi dei primi anni ’80. Ci muoviamo sulle orme di Saxon, Iron Maiden e Judas Priest (il metal inglese quindi), ma anche Helloween e Running Wild. Mi vengono in mente inoltre i Warlock e le Rock Goddess, sia perché queste band sono accomunate dalla presenza di una voce femminile dietro al microfono, sia per via degli evidenti richiami sonori.
Influenze a parte, la struttura dei pezzi è semplice e la ricetta su cui il gruppo punta è l’immediatezza condita da una certa dose di melodia. Il puzzle che le dieci tracce (più bonus track) compongono è ordinato in modo da alternare ai brani più veloci, come “Have No Fear” e “Straight From Hell” (che riprende fra le righe un riff molto priestiano), quelli più cadenzati e melodici (“Angels Never Die”; “Anthem For Humanity”) e quelli dinamici e rocciosi (vedi “Stolen Fire”; “Warrior”, “Wash My Tears”). A volte il risultato è godibile, altre si rivela troppo scontato. I pezzi migliori sono tutti all’inizio: da “Where Is God” fino alla fine l’interesse inizia a calare. Trova spazio anche il lento intitolato “Dreaming”, che di sognante però ha poco: tanto classico quanto banale.
La prestazione dei singoli è buona, ma non si segnala per guizzi particolari. La cantante Conny Bethke svolge il suo compito dignitosamente, pur senza possedere un timbro sopra la media o una personalità spiccata. Potremmo prendere quest’ultima considerazione come emblema per tutto il disco: sicuramente ci sono momenti che si lasciano ascoltare con piacere, motivo di gradimento per tutti i fan del metallo più classico, ma nella messe di uscite di questo genere “A Game Between Good And Evil” finisce per restare in secondo piano, collocandosi un gradino sotto ai lavori che nomi più interessanti riescono a proporre con maggior convinzione e qualità. A voi la scelta.
Tracklist:
01. Have No Fear
02. Angels Never Die
03. Stolen Fire
04. Straight From Hell
05. Anthem For Humanity
06. Warrior
07. Where Is God
08. Dreaming
09. Wash My Tears
10. Be Honest
11. Born To Rock (bonus track)
Line-up:
Scott Boelter – chitarra e voce
Conny Bethke – voce
Christoph Quant – basso
David Flenner – batteria
Facebook: https://www.facebook.com/chainreactionmetal
Etichetta Pure Underground Records – http://www.pureunderground-records.com/