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I Kamelot sono una vera istituzione del genere metal: attiva dal 1991, la band di Tampa (Florida) ci ha abituato, attraverso gli anni, ad album di gran spessore e di show di gran livello.
“Haven” è l’undicesimo disco, ed è un’altro grande certificato di garanzia delle qualità del gruppo: tredici canzoni di altissimo spessore, impreziosite da un songwriting veramente azzeccato e dall’incredibile voce di Tommy Karevik, che a mio avviso non fa rimpiangere Roy Khan sia come timbrica che come calore e introspezione.
Difficile scegliere quale sia il momento migliore del cd: sicuramente l’opener “Fallen Star”, con il suo inizio lento e teatrale che poi sfocia in una classico power metal sound, ci predispone all’ascolto, ma sono pezzi come “Citizen Zero”, “Veil Of Elysium”, “End Of Innocence” e la title track che fanno veramente emozionare.
Insomma ci troviamo di fronte ad un altro grand disco targato Kamelot: in attesa di poterli ammirare di nuovo live non posso far altro che consigliarvi “Haven”, disco di grande spessore, passione ed amore per la musica metal e per i fans della band americana (che comunque vanta tra le proprie fila lo svedese Karevik alla voce e il tedesco Oliver Palotai alle tastiere).
Io torno all’ascolto, voi procuratevi al più presto questo disco!
Tracklist:
01. Fallen Star
02. Insomnia
03. Citizen Zero
04. Veil of Elysium
05. Under Grey Skies
06. My Therapy
07. Ecclesia
08. End of Innocence
09. Beautiful Apocalypse
10. Liar Liar (Wasteland Monarchy)
11. Here’s To The Fall
12. Revolution
13. Haven
Line Up:
Thomas Youngblood – Guitars
Tommy Karevik – Vocals
Casey Grillo – Drums
Oliver Palotai – Keyboards
Sean Tibbetts – Bass
Sito ufficiale: www.kamelot.com
Facebook: www.facebook.com/kamelotofficial
Etichetta Napalm Records – www.napalmrecords.com