Crom – When Northmen Die (2017)

Titolo: When Northmen Die
Autore: Crom
Genere: Epic / Viking Metal
Anno: 2017
Voto del redattore HMW: 7
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A ben sei anni dall’uscita di “Of Love And Death”, album di cui conservo un buon ricordo, è giunto il tempo di veder pubblicato un nuovo disco a nome Crom, one man band messa in piedi da Walter Grosse (ex Dark Fortress, Sindecade): accompagnato da una bella ed epica copertina, “When Northmen Die” rappresenta la terza fatica in studio per il progetto del musicista tedesco ed arriva nei negozi supportato da Pure Steel Records. In linea di massima, “When Northmen Die” riprende il discorso musicale dove si era interrotto con l’album precedente, epic/viking metal dall’elevato tasso evocativo, reso ancor più maestoso da ampie e solenni parti corali ed avvolto da atmosfere malinconiche: non mancano i passaggi acustici – forse un po’ più frequenti che in passato – il cui contributo alimenta il pathos di cui sono ricchi i brani insieme all’intensa interpretazione offerta dall’ugola di Walter.
Va detto che il disco è un po’ lungo e, a volte, è difficile mantenere la concentrazione durante l’ascolto a causa di alcuni pezzi meno ispirati (le innocue “Farewell Song” ed “I’m With You”, la monotona e lunghissima “Rain”) ma, complessivamente, gli aspetti positivi sono in netta maggioranza: “When Northmen Die” è sicuramente un lavoro dalle suggestioni affascinanti a partire dalla battagliera opener “Behold The Lights”, epic power song con dei cori supercoinvolgenti, a cui seguono i ritmi più cadenzati di una “All Alone” che mi ha fatto pensare ai Bathory (da sempre fonte di massima ispirazione dei Crom) dei primi anni novanta, così come le ottime “Betrayal” e la tenebrosa “One Step To The Lake Below”. Anche “Shields Of Gold” mantiene un’avvincente e poderosa epicità, mentre “Dear Father” si snoda su coordinate acustiche. “When Northmen Die” racchiude in un sol colpo tutto quanto descritto finora, nove minuti maestosi ed evocativi che celebrano a dovere la gloria degli eroi caduti in battaglia: un brano emozionante e carico di suggestioni, sicuramente è il pezzo che più apprezzo dell’album!
In conclusione, “When Northmen Die” mi ha soddisfatto e, se non avesse sofferto di quelle piccole debolezze indicate in precedenza, avrebbe ricevuto un mezzo voto in più: la qualità c’è, ma questo era già chiaro da tempo. Per i collezionisti più accaniti segnalo che l’album esce anche in versione CD limited con la possente “The Millenium King” come bonus ed in doppio vinile limited (tiratura 300 copie) con tre bonus track.

Tracklist:

1. Behold The Lights
2. All Alone
3. Shields Of Gold
4. Dear Father
5. Betrayal
6. I’m With You
7. Gods Of Glory
8. One Step To The Lake Below
9. Sentenced To Death
10. Rain
11. When Northmen Die
12. Farewell Song
13. The Millenium King (Bonus track)

Line-up:

Walter “Crom” Grosse – voce, chitarra, basso, cori

Special guests:

Seraph – batteria
Paymon – voce su “Farewell Song”, cori
Christian Häusler – chitarra su “One Step To The Lake Below”, assolo su “The Millennium King”

Facebook: www.facebook.com/cromofficial
Etichetta Pure Steel Records – www.puresteel-records.com

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