Derdian – DNA (2018)

Titolo: DNA
Autore: Derdian
Genere: Power Symphonic Metal
Anno: 2018
Voto del redattore HMW: 8
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Avevamo lasciato i Derdian due anni fa con l’album celebrativo “Revolution Era”, cantato da ospiti illustri (citiamo tra gli altri Ralph Scheepers e Fabio Lione) e contenente i migliori brani della loro carriera, all’epoca giunta al traguardo dei 15 anni.
La power metal band lombarda era in quel periodo alla ricerca di un cantante, dopo l’abbandono del bravo Ivan Giannini, che già aveva ben figurato in “Limbo” e “Human Reset”. Due anni dopo riecco i Derdian con “DNA” e riecco, un po’ a sorpresa, Ivan Giannini nelle vesti di cantante, pronto a rinverdire i fasti di una band che ha sempre sfornato ottimi lavori nel suo genere, con un power metal intriso di melodia e di tastiere, con una forte vena sinfonica a ricordare i Rhapsody degli esordi.
Ecco dunque brani tirati, ariosi, dotati di refrain micidiali e di ritornelli orecchiabili, portati però in un contesto futuristico e cupo, lontano dai clichè di draghi e guerrieri. Tra i brani in pieno stile Derdian citiamo la titletrack “DNA”, “Hail To The Masters” (forte qui l’impronta medievale dei Rhapsody) e “Red And White” dove troviamo anche l’epicità dei Domine, ma vogliamo far notare anche qualche sprazzo di progressive, di folk e la parte swing di “Elohim”, che ci mostra anche una certa evoluzione sonora dei ragazzi.
I Derdian si difendono ottimamente anche quando rallentano grazie alla bell’ugola di Ivan Giannini, che impreziosice “Destiny Never Awaits”, “bissata” a fine disco dalla versione in lingua spagnola “Ya Nada Cambiara”.
Leggendo le nostre vecchie recensioni abbiamo notato che abbiamo sempre parlato molto bene dei Derdian, che nel corso degli anni hanno sfornato ottimi dischi, ben suonati e ben prodotti, eppure “DNA” è il quarto album di fila autoprodotto e la cosa è abbastanza triste se si pensa a gruppi equivalenti, spesso inferiori, che escono per etichette blasonate.
Promuoviamo “DNA” a pieni voti e siamo certi che continuerà a girare per parecchio nei nostri stereo, speriamo che là fuori qualcuno si accorga delle potenzialità che questa band sta mostrando già da tanti anni e che anche per i Derdian arrivi l’occasione giusta!

Tracklist:

1. Abduction
2. DNA
3. False Flag Operation
4. Never Born
5. Hail to the Masters
6. Red and White
7. Elohim
8. Nothing Will Remain
9. Fire from the Dust
10. Destiny Never Awaits
11. Frame of the End
12. Part of This World
13. Ya nada cambiara

Line-up:

Enrico “Henry” Pistolese – Guitars, Vocals (backing)
Salvatore Giordano – Drums
Marco “Gary” Garau – Keyboards
Dario Radaelli – Guitars
Marco Banfi – Bass
Ivan Giannini – Vocals

Sito ufficiale: http://www.derdian.com
Facebook: https://www.facebook.com/Derdian

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