Le Tenebre – Le Tenebre (2020)

le tenebre
Titolo: Le Tenebre
Autore: Le Tenebre
Genere: Hard Rock Oscuro
Anno: 2020
Voto del redattore HMW: 8
Voto dei lettori: 8.5/10
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Freschi di fondazione, questi Le Tenebre. Appena un anno di vita. Calano dal Trentino – Alto Adige (be’, solo Trentino, per amor di puntigliosità e per aggradare puristi e campanilisti) e le scarne note in nostro possesso non specificano se i quattro membri abbiano dei trascorsi musicali di qualche tipo; lacuna preferibile, in quanto lascia liberi di ascoltare senza preconcetti di sorta le tre canzoni di cui consta Le Tenebre, esordio totale (per dirla col nostro ragioniere nazionale), al momento pubblicato su canali esclusivamente incorporei. L’àmbito musicale dell’EP è quello di un hard rock di matrice settantiana (ma ne esiste forse di altro tipo?), dal passo alquanto scuro e che non disdegna occasionali incursioni nel primevo heavy metal: che è poi un altro modo definire una delle varianti del doom.
Tra le cose più gradite c’è un impianto linguistico per una volta libero dalla pressante schiavitù anglomane, mentre è senz’altro triste constatare che persino a questo livello si senta l’obbligo di snaturare i suoni della batteria – falsificando, come minimo assoluto, quelli di cassa e rullante. Testi in italiano, dicevamo: il tema ricorrente è quello di un perenne languire per una sfuggente entità femminile – possibile incarnazione della tenebra stessa? Mi piace pensare di sì.
I bravi Le Tenebre si sono presi il giusto tempo per costruire tre pezzi molto ben fatti ed ottimamente calibrati, che poggiano sui quattro strumenti di base del rock senza lasciarne nessuno in ombra. Non ci sono assolutamente riempitivi né momenti lasciati al caso. Una chitarra davvero efficace – semplice e mai banale; vocalità magnetica, di molto gusto; basso che completa i brani con intelligenza, invece di agire da asettico comprimario; batteria disciplinata, sufficientemente senza infamia e senza lode. La speranza, ora, è che l’ispirazione non si inaridisca in futuro e che un eventuale ed auspicabile lavoro di lunga durata non soccomba alla sfida del maggior minutaggio.
Avanti così.

Tracce:
1. Lo Lascio Detto A Dio
2. Sentiti Libera
3. Tenebre

Formazione:
non dichiarato: voce
non dichiarato: chitarra
non dichiarato: basso
non dichiarato: batteria

letenebre.bandcamp.com/
www.facebook.com/letenebreband
www.instagram.com/letenebreband/
open.spotify.com/artist/3MyCzgClkwgV8avFe8LncV?si=3bZx62AaQXmKIfXqzYgEHw
www.youtube.com/channel/UCMEnrF_lVyFAsQVKAYJU7aQ

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