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Carissimi amici eccomi prontissimo ed estremamente orgoglioso a darVi conto dell’ultima fatica discografica di una delle icone della Musica: sto parlando dell’inossidabile, carismatico, eclettico, istrionico ed intramontabile Devin Townsend che con questo nuovo disco, ci fa rivivere lo spettacolo tenutosi a Londra nel dicembre del 2019 e che ha scandito la penultima tappa dell’Empath Promo Tour. Il nostro eroe è stato accompagnato da artisti di tutto rispetto del calibro dei chitarristi Mike Kenneally (ex membro della band del “divino” Frank Zappa) e Markus Reuter (noto alle folle per la sua militanza negli Stick Men e The Crimson Project), del batterista Morgen Agren ( ex componente della band di Frank Zappa), del bassista Nathan Navarro, del tastierista Diego Tejeida, della splendida e talentuosa chitarrista/cantante Ché Aimee Dorval e delle coriste Samantha e Anne e Arabella Packford.
Molto spesso quando un’artista pubblica un album live i giornalisti sono subito pronti a massacrarlo dicendo che ha voluto compiere una mera “operazione commerciale” in quanto ha, come suol dirsi, “esaurito le idee” e sta cercando di “raschiare il fondo del barile”. Ma tutto questo è lontano anni luce dall’idea del nostro artista che, grazie alla sua maestria ed alla sua classe, riesce a regalarci oltre due ore di pura “evasione” offrendo un’autentica “vacanza empatica”, grazie anche al titanico e maestoso “lavoro” dei suoi “fedeli” compagni che lo aiutano a ripercorrere le varie tappe della sua lunghissima carriera. Ma lasciamo che sia la musica a parlare.
Si parte alla grandissima con la gioiosa, speranzosa ed ambiziosa ” Borderlands”, splendida traccia tratta dall’ultimo lavoro in studio dell’artista. Siamo dinanzi ad un lavoro impregnato di freschezza, energia, allegria e tecnica sopraffina. Per farsene una chiara idea basta ascoltare le magistrali esecuzioni di “Gato” ed “Heaven’s End”, senza dimenticare la variopinta “Genesis”. Una citazione particolare meritano sicuramente la splendida rivisitazione di “Deadhead”, l’assurda versione di “Lucky Animals” e l’esuberante, variopinta ed istrionica esecuzione di “Why?”. Come chiusura dell’album il nostro eroe ci regala una sua personalissima versione di “Disco Inferno” che fa da vero e proprio spartiacque tra le maestose, iconiche e strazianti “Spirits Will Collide” e “Kingdom”.
Questo è un album che riappacifica con il mondo esaltando atmosfere di serenità, spensieratezza e gioia che mai come in questo periodo sarebbe fondamentale possedere e ritrovare. E chi se non un vero e proprio Messia, eroe, paladino ed icona come il nostro Townsend potrebbe riuscirci?
Tracce:
01 – Intro
02 – Borderlands
03 – Evermore
04 – War
05 – Sprite
06 – Gigpig Jam
07 – Coast
08 – Gato
09 – Heavens End
10 – Ain’t Never Gonna Win
11 – Deadhead
12 – Why?
13 – Lucky Animals
14 – Castaway/Genesis
15 – Spirits Will Collide
16 – Disco Inferno
17. Kingdom
Formazione:
Devin Townsend – Vocals, Guitars
Nathan Navarro – Bass
Morgan Ågren – Drums
Mike Keneally – Guitars
Markus Reuter – Guitars
Diego Tejeida – Keyboards
Ché Aimee Dorval – Vocals, Guitars
Arabella Packford – Backing Vocals
Samantha Preis – Backing Vocals
Anne Preis – Backing Vocals
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