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Prima di tutto, assecondare ciò che dice il cuore: per essere sereni occorre seguire le proprie emozioni, i propri sentimenti, evitando di indossare maschere che celano la realtà di chi siamo davvero, inoltre essere leali con se stessi rende credibili agli occhi degli altri. Quanto detto vale in ogni ambito, anche in quello che più ci interessa su queste pagine, ovvero quello musicale: i Crystal Skull perseguono esattamente ciò che ho scritto sopra, e questo “Ancient Tales” permette a Claudio “The Reaper” Livera – un uomo solo al comando del progetto – di materializzare con onestà e competenza tutto il suo trasporto per il power / speed metal di teutonica fattura e dalle tematiche fantasy.
Primo capitolo di una trilogia, “Ancient Tales” viene pubblicato con il prezioso supporto di Underground Symphony Records in un bel digipack (prevista la stampa anche in vinile) le cui illustrazioni sono realizzate nientemeno che da Fabio Babich, artista che apprezzo per il suo ottimo lavoro sulle tavole di “Dragonero”, fumetto che adoro. Tornando ai contenuti, il nostro Claudio – musicista che ho già incrociato nelle fila di Black Raven e Sacro Ordine dei Cavalieri di Parsifal – realizza otto brani (più una intro narrata) che rimandano agli anni 80 e, specialmente, 90 di grandi gruppi come Grave Digger, Running Wild e pure certi Paragon: “Ancient Tales” dei Crystal Skull è un assalto frontale continuo, potente, veloce e ricco di accattivanti melodie ben evidenziate da efficaci parti corali, con ritmiche poderose che creano un tellurico tappeto su cui si innesta un guitarworking decisamente incisivo.
Da tutto ciò ne consegue una manciata di pezzi ben fatti, scorrevoli e di rapida presa per chi, di queste sonorità, si nutre avidamente: dalla micidiale opener “Land Of The Dead”, passando per la successiva “Stormaxe”, la fiera “Crystal Legions” e l’ottima e battagliera “Die By My Axe” (forse il brano che più mi esalta di tutto l’album!), sino alla doppietta conclusiva in odore di Blind Guardian composta dalla tagliente “The Last King” e dall’acustica “Lake Of Dreams”, il progetto Crystal Skull ci offre una tracklist decisamente di sostanza e c’è di che essere soddisfatti.
Una sola cosa di questo disco non mi convince appieno, ossia la prova dietro al microfono di Claudio: mi sembra che il suo cantato sia calzante sui passaggi più ruvidi e muscolari, mentre perde in efficacia e mostra qualche limite sulle parti melodiche… devo dire che, tutto sommato, Claudio ci offre una prestazione decorosa, ma per il futuro ritengo che questo aspetto possa e debba essere migliorato, anche perchè complessivamente la qualità non manca! Per concludere, occorre ritornare a quanto ho scritto in apertura: “Ancient Tales” è un disco valido, che arriva dal cuore di Claudio e punta dritto al cuore di altri appassionati come lui; le basi sono state gettate, la strada è quella giusta, c’è solo da affilare un po’ meglio le armi a disposizione dei Crystal Skull! In ogni caso, supporto!
Tracce:
1. The Book (Intro)
2. Land Of The Dead
3. Stormaxe
4. Crystal Legions
5. Tears Of The Night
6. The Eyes
7. Die By My Axe
8. The Last King
9. Lake Of Dreams
Formazione:
Claudio “The Reaper” Livera – voce, chitarra, basso
Collegamenti:
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/CrystalSkullProject
Etichetta Underground Symphony Records – https://www.undergroundsymphony.it