DOBERMANN + THE ROCKER + UNDERDOCKS – Civico 25


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Serata ad alto voltaggio quella che si è tenuta sabato 22-01 al Civico 25 di Caselette, locale ricavato da un ex stabilimento industriale in provincia di Torino. Senza indugi, ecco il resoconto dei concerti!

Si aprono le danze alle 22:00 in punto con i torinesi Underdocks, che per l’occasione possono vantare alcune importanti novità, a partire dall’arrivo del nuovo bassista Simone Lanzone, il quale non sembra patire l’emozione da palco, dimostrando anzi buona presenza nelle dinamiche dello spettacolo e una corretta esecuzione dei brani. A proposito di brani, la seconda nota di interesse è la presentazione dell’inedita Cov. 19, difficilmente fraintendibile a giudicare dal titolo. Il gruppo non è certo alle prime armi e gestisce il poco tempo a sua disposizione presentando alcuni estratti dalla propria discografia, basata su una importante impronta hard rock che però non disdegna passaggi più variegati di ispirazione nineties. Buona prova e tanto entusiasmo per uno spettacolo dal vivo che ai quattro Torinesi mancava moltissimo, come rivela il cantante Gianluca Petrillo.

SCALETTA
01. Dropping
02. All the Stories
03. Bagging God
04. Puppet Target
05. Burnt
06. Cov. 19

FORMAZIONE
Carlo Fusco: chitarra
Gigi Buccomino: batteria
Gianluca Petrillo: voce
Simone Lanzone: basso

Alle 22:45, dopo circa un quarto d’ora di pausa e di preparazione del palco, ecco i milanesi The Rocker, conosciuti anche con il nome di Riff Raff, popolare gruppo tributo degli AC/DC. Senza fare caso a fronzoli o premesse, il gruppo esplode subito in uno spettacolo adrenalinico e divertente, corroborato da brani di grandissimo impatto sonoro come Italian Bastards, No Rules e Blood Strenght & Soul, per citarne solo alcuni. A metà concerto Edo Arlenghi, cantante in eccellente stato di forma, dimostra di essere anche in una strepitosa forma fisica liberandosi della sua giacca di pelle e mostrandosi a petto nudo come un vero scatenato. Mossa che dal pubblico pare essere gradita, in particolar modo dalle fanciulle presenti! Sulle note di Keep Rock’N’Roll Alive termina l’esibizione della seconda formazione in programma.

SCALETTA
01. Pure Rock’N’Roll Never Dies
02. No Rules
03. Here For Today
04. Deadly Waves
05. Porno
06. Glorious
07. Sinners & Saints
08. Lust
09. God’s Not Hate
10. Blood Strength & Soul
11. Sex Spaghetti And Rock ‘N’Roll
12. Italian Bastards
13. Keep R’N’R Alive

FORMAZIONE

Edo Arlenghi: voce
Walter Caliaro: chitarra
Mauro Palermo: chitarra
Manuel Pisano: batteria
Marco Castelli: basso

A ridosso della mezzanotte ecco che scocca l’ora dei Dobermann, sicuramente il gruppo più blasonato della serata per quanto riguarda carriera e pubblicazioni. La loro immensa esperienza dal vivo, maturata in anni di esibizioni in locali europei e no, è sùbito palese ed è il caso di dire che questa sera è il palco a dover gestire loro e non il contrario. Difatti, già dall’apertura di Shaken to the Core, peraltro brano che intitola il nuovo disco (rilasciato l’anno scorso), ci si ritrova investiti da un buonissimo muro sonoro che mai pare calare di intensità. Naturalmente, a così pochi mesi dall’uscita del loro nuovo disco, gran parte del repertorio è tratto proprio da esso ma non mancano nemmeno episodi pescati dal resto dei loro lavori in studio, come Pure Breed o anche Filo Spinato Intorno Al Cuore. Il potente hard rock eseguito ben si confà allo spettacolo sfrenato del trio che a metà lascia la scena al batterista Antonio Burzatta, permettendogli di lasciarsi andare in un lungo assolo di elevato tasso tecnico ma anche relativamente musicale. Sulle note di Whole Lotta Rosie (AC/DC) e You Really Got Me (naturalmente nella versione dei VH) tutti gli artisti vengono richiamati per dare vita ad una chiusura collettiva e francamente molto divertente da osservare.

Se dovessi evidenziare qualcosa di negativo ma che perlomeno esula dalla responsabilità dei tre gruppi, dovrei dire che ormai l’obbligo di rimanere seduti sta diventando una semplice tortura fine a sé stessa: non è umanamente concepibile assistere ad uno spettacolo di musica dal vivo, soprattutto di questo genere, e non potersi muovere. Teniamo duro e continuiamo ad andare ad eventi di questo calibro perché è l’unico modo che abbiamo di non perdere la nostra identità e la nostra voglia di comunità! Keep on rockin’!

 

 

 

 

 

 

SCALETTA
01. Shaken to the core
02. Staring at the black Road
03. Stiff upper lip
04. I need a holiday
05. Stuck in traffic
06. Dropping like flies
07. Summer devil
08. Talk to the dust
09. Please don’t touch
10. You talk it you walk it
11. Drum solo
12. Pure breed
13. Filo spinato intorno al cuore
14. Rock steady
15. Taking in the out takes
16. Run for shade
17. War thunder
18. Whole lotta Rosie
19. You really got me

FORMAZIONE
Paul Del Bello: basso e voce
Valerio “Ritchie” Mohicano: chitarra
Antonio Burzotta: batteria

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