Visualizzazioni post:479
Ci sono pochi chitarristi rock su questo pianeta che hanno avuto tanta influenza e così duratura su così tanti musicisti quanto Michael Schenker. Con il suo stile straordinariamente fluido, la sua inesauribile ricchezza di idee e il suo istintivo senso per i riff e le melodie, Michael Schenker è una leggenda vivente che, nonostante la sua lunga e illustre storia, colpisce ancora con la sua energia e la sua grinta incessanti. Il biondo strumentista di Sarstedt (Germania) iniziò la sua carriera internazionale nei primi anni Settanta con gli Scorpions, raggiunse la fama mondiale dopo essersi unito al gruppo rock britannico U.F.O. e poi continuò senza sosta la sua eccezionale storia di successo globale, sia a proprio nome sia come Michael Schenker Group (MSG in breve), Temple Of Rock e Michael Schenker Fest. Schenker e la sua carriera, che ha attraversato più di cinquant’anni, sono eccezioni assolute nell’industria musicale, altrimenti di breve durata.
Ora il suo ultimo album a nome MSG è in procinto di essere pubblicato dall’Atomic Fire (27 maggio) con il programmatico titolo di Universal. Dentro ci sono tutti i punti di forza di questo eccezionale musicista: canzoni di prim’ordine con grandi melodie, riff di chitarra accattivanti e assoli ispirati. Come ci aspettiamo da lui, Schenker ha ancora una volta arruolato una serie di prestigiosi colleghi, tra cui, come voce principale, Ronnie Romero (Rainbow, Vandenberg), che presenzierà anche durante il tour, Michael Kiske, Ralf Scheepers (Primal Fear, ex Gamma Ray), il tastierista Steve Mann (Lionheart), i batteristi Simon Phillips, Brian Tichy, Bobby Rondinelli e Bodo Schopf (Eloy), così come i leggendari bassisti Bob Daisley, Barry Sparks (Yngwie Malmsteen, Dokken) e Barend Courbois (Blind Guardian, Zakk Wylde), con Tony Carey come ospite molto ma molto speciale.
Innanzitutto, parliamo dei parametri di base della nuova registrazione. Come il suo predecessore Immortal (2021) e gli album di Michael Schenker Fest, Resurrection (2018) e Revelation (2019), Universal è stato prodotto da Schenker e Michael Voss (Lessmann/Voss, Mad Max) al Kidroom Studio di Voss, che è diventato una specie di seconda casa per Schenker. “Michael Voss è felice di aspettare che io abbia elaborato un’idea e si prende il tempo per conoscere veramente la canzone, sviluppando contemporaneamente idee per la voce”, così Schenker descrive la fruttuosa collaborazione che vede gli ingranaggi ben oliati. “Poi elaboriamo insieme la batteria, il basso e alcune parti di tastiera. Ha sempre un sacco di belle idee nel cassetto“.
La spettacolare copertina dell’album disegnata da Zsofia Dankova (Powerwolf, tra gli altri) presenta Schenker su di una futuristica astronave che fluttua in alto nell’orbita. Il disegno è basato sulle visioni del chitarrista stesso: “Ho avuto l’idea per la copertina qualche anno fa, ma solo ora sembra adattarvisi perfettamente. Così ho mandato alcuni vecchi schizzi all’Atomic Fire e su questa base sono stati creati la grafica finale e il titolo dell’album“.
Non ci sono dubbi: il titolo, le grafiche e le nuove canzoni si adattano perfettamente ad MSG come la sua caratteristica Flying V si adatta a Michael Schenker!
MSG TOUR 2022
Michael Schenker * Ronnie Romero * Steve Mann * Barend Courbois * Bodo Schopf
27.04.2022 FI – Helsinki, Vanha Yo-talo
29.04.2022 SE – Stockholm, Fryshuset Klubben
30.04.2022 NO – Oslo, Vulkan Arena
01.05.2022 DK – Kopenhagen, Amager Bio
03.05.2022 NL – Zoetermeer, De Boerderij
04.05.2022 GER – Bochum, Zeche
05.05.2022 CH – Pratteln, Z7
06.05.2022 GER – Speyer, Halle 101
07.05.2022 FR – Cleon, La Traverse
10.05.2022 ES – Madrid, La Riviera
11.05.2022 ES – Barcelona, Razzmatazz 1
12.05.2022 ES – Pamplona, Totem
14.05.2022 IT – Fontaneto d’Agogna (NO), Phenomenon
15.05.2022 IT – Roma, Largo Venue
MICHAEL SCHENKER
www.michaelschenkerhimself.com
https://www.facebook.com/MichaelSchenkerRocks
https://www.instagram.com/michaelschenkerrocks/
https://twitter.com/MWSchenker
https://label.atomicfire-records.com/project/michael-schenker/
