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Dopo quattro anni torna il virtuoso Michael Romeo con la seconda parte di War Of The Worlds, progetto solista in bilico fra Symphony X e suggestioni cinematiche.
Diciamo subito che ci troviamo di fronte ad un buonissimo album, tanto ben suonato quanto pieno di citazioni e di richiami al passato del chitarrista americano: “Just Before the Dawn”, per esempio, non può che ricordare (molto da vicino in alcuni tratti) la famosissima “The Accolade”. Ci troviamo quindi di fronte ad un particolare ibrido fra le colonne sonore alla John Williams e i Symphony X, riuscito ed interessante ma non così tanto da far gridare al miracolo.
Tutto lo scorrere del disco è evocativo ed interessante, ed è impreziosito dall’ugola di Dino Jelusick che, indovinate un po’, a tratti ricorda molto Russell Allen per continuare questa operazione nostalgia. Qualcuno ha detto che War Of The Worlds // Pt. 2 è un ottimo surrogato in attesa di un disco del gruppo americano che tanto ci ha fatto sognare: non potrei non essere più d’accordo.
In definitiva Michael Romeo ha scritto e suonato un prodotto ineccepibile, quadrato e orchestrato in modo valido, ma che risente troppo del passato e non permette al virtuoso di staccarsi dai classici cliché che anche lui ha creato. Come al solito, qui sotto potete ascoltare (se non lo avete già fatto) l’album e valutarlo con le vostre orecchie…