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Il gruppo losangeleno degli Stryfe sta ultimando i preparativi per l’attesissimo album Cursed Theatre, la cui uscita è prevista per il 12 agosto.
Le loro radici armene emergono nel video del loro inno politico “Velvet Revolution”. Il brano è ispirato alla rivoluzione di velluto avvenuta in Armenia nel 2018, culminata nell’ascesa di Nikol Pashninyan come primo ministro dell’Armenia. “Velvet Revolution” racchiude anche significati più globali, riferendosi a qualsiasi persona che si faccia sentire per far valere i propri diritti.
Guarda il video di “Velvet Revolution”:
Gli STRYFE sono un gruppo dallo stile vibrante, fatto di heavy rock, arrangiamenti melliflui e linee vocali accattivanti. Si tratta di un metal moderno con ambizioni progressive, capace di mantenere una sensibilità rock e strutture dei brani ben definite, con influenze che spaziano dal death metal alla musica folcloristica e classica armene. Ogni membro porta in dote un enorme bagaglio di esperienza e di patrimonio musicale, dando così al gruppo un suono unico ma familiare.
Cursed Theatre è stato missato da Kar Khursudyan e Serge Elkony, masterizzato da Jens Borgen dei Fascination Street Studios.
Sotto potete vedere la grafica realizzata da Arsen Kirakosyan.
SCALETTA
1. Deception (3:57)
2. Palisade (3:45)
3. Duplicitous (7:03)
4. Velvet Revolution (4:19)
5. Lazaro (4:45)
6. Cursed Theatre (5:18)
7. Hymn Of The Truth (5:49)
8. Fake (6:22)
9. Born Again (7:00)
10. Highlands (4:33)
FORMAZIONE
Sergio Ochoa – Voce
Kar Khurshudyan – Chitarre
Karo Torosyan – Basso
Derek Vardumyan – Batteria
SITI
