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E’ disponibile in tutti gli store digitali il nuovo singolo di Paolo Pedretti “The king will never die”, realizzato insieme alla Crotalo Company.
https://open.spotify.com/track/1ZAD4gm1k6mrIadQwcZnas?si=qpJdZFjzQeaK7-FP2MbGUw
“The king will never die” é dedicata ad Eddie Van Halen, colui che ha cambiato la vita di tanti chitarristi e ha portato anche il sorriso nel mondo del Hard Rock. Non potevo per questo non dedicargli una canzone nella mia vita…ma in fondo è anche per tutto un mondo che piano piano ma inesorabilmente sta scomparendo lo vedo sgretolarsi davanti a me …ma verrà ricordato nella musica e nell arte come altri periodi floridi.” Paolo Pedretti
Il brano fa parte di un progetto personale del chitarrista marchigiano in onore dei suoi 40 anni di carriera, di cui ci parla lui stesso:
“Dopo aver visto passare quattro decadi di musica vissuta, amata, suonata, ascoltata, condivisa con decine o forse centinaia di colleghi, spesso amici e alcuni fratelli e sorelle acquisite/i, ho sentito il bisogno di fare un album che portasse il mio nome, dentro al quale ci fossero tutte le persone che in qualche modo hanno fatto parte della mia storia. Forse il mio è un nome sconosciuto ai più, un artista che “non c’è l’ha fatta” come tantissimi altri, ma per me il rock n roll è tutt’uno con il sangue, è una scelta di vita folle e allo stesso tempo molto seria ed è per questo che ho creduto che 40 anni di carriera andavano in qualche modo onorati. Nell’album ci saranno due brani dei Revenge, due dei Midway (gruppo fondato da me nel 1988, dove c’era il batterista dei Danger Zone Gianni Lorenzini e alle chitarre con me Alberto Simonini dei primi Cryng Steel, a cui subentrò Paolo Gennari): 10 brani con vari ospiti, anche qualcuno oltre oceano, che vi svelerò strada facendo.
È il mio modo di dire grazie a tutti quelli con cui mi sono formato, con cui ho lavorato, ho creato, sono cresciuto. Ma soprattutto a tutti quelli che mi hanno ascoltato e applaudito, che hanno saltato a un concerto o assaporato ogni nota immobili nell’ombra. Perché il rock continui a vivere. Perché il rock è una parte di noi.”
CREDITI:
Paolo Pedretti: Chitarre
Corrado Peluso: Voce
Marco Rovinelli: Batteria (Bersani , Pacifico, Turci, Ranieri, ecc..)
Danilo Fiorucci: Basso (Zarrillo, Raf)
Ernesto Ghezzi: Hammond (Ghottatrd)
Massimo Bozzi: Cori (Mina , Antonacci, Fab Box)
Missaggio e Mastering: Massimo Mancinelli
Scritto da Paolo Pedretti e Tim Bradley (Wild Tribe)
Video By Massimo Bozzi