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Kate Nord è il nome del progetto solista che la stessa Kate, soprano finlandese giunta ora al debutto in ambito metal, ha deciso di avviare per iscrivere anche la sua autorevole concezione di symphonic metal negli almanacchi del genere.
Il disco d’esordio, Compass To Your Heart’s Desire, contiene nove canzoni piacevoli da far scorrere in qualsivoglia strumento voi usiate per abusare del vostro apparato uditivo e di buona presa sull’attenzione dell’ascoltatore. Dai titoli di scaletta si può intuire il fondo tematico che guida i testi e l’approccio musicale, comunque sempre riconducibile al power metal, ovvero la narrativa popolare e mitica norrena, con le varie creature magiche che vivono nelle foreste o tra i ghiacci. Vi sono poi molti riferimenti alla classica opera tolkeniana « Il Signore Degli Anelli », oltre che ad altri autori fantasy.
L’introduzione è affidata a “Recitative To The Moon” con subito Kate in mostra nella veste tenorile a fare da preludio ad una melodia corale molto epica, introduttiva alle strofe della seguente “All Alone”, la prima a presentar delle chitarre, rocciose ma mai intrusive. “The North Wind And The Troll” si sviluppa su un motivo orecchiabile ed un ritornello che immagino che potrebbe esser ben supportato dal pubblico durante un’esibizione dal vivo. Brano vincente.
“Embrace The Cold” sposta il tiro su lidi più morbidi di dinamica, con una tastiera a supporto dell’atmosfera generale del pezzo, anche’essa equilibrata e ben costruita. C’è modo di apprezzare nuovamente anche Timo Tolkki (chitarrista degli Stratovarious qui presente in veste di ospite) in “Wither And Rust” dove sfoggia un vorticoso assolo ricco di cambi di tonalità tra maggiore e minore. Le seguenti “Dream Of Daylight” e “Breathe In The Night” rendono davvero protagonista Kate, in grande forma vocale, la quale si sublima nell’assolo di stampo operistico presente in “Dance Of The Fairies”, a dimostrazione nuovamente dell’alto tasso tecnico di cui dispone.
Non si può evitare di parlare degli altri musicisti, tutti italiani, giacché Compass To Your Heart’s Desire è stato registrato nel nostro paese, in maniera indipendente. Francesco Mattei, Andrea Arcangeli e Omar Campitelli, rispettivamente chitarrista, bassista e batterista, sfoderano prove buone a coadiuvare Kate nella produzione della musica più attinente possibile alle sue idee. Il risultato partorito dal collettivo non mancherà di coinvolgere i fan di formazioni come Epica e Nightwish, ma anche chi non è generalmente avvezzo a sonorità di questo tipo, risultando un prodotto efficace e al quale dare una possibilità.