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EVENTO: “Kill your Ego” Italian Tour – Hellfire Club + DIE.EGO
LUOGO: Associazione Costruttori Torino
DATA: 11/06/2023
Quando l’Heavy Metal chiama, il sottoscritto risponde. Anche in una uggiosa ed umida serata domenicale, nella mia Torino è facile trovare pane per i propri denti che si tratti di famosi club in zone centrali oppure locali meno conosciuti come quello dove mi sono recato questa sera per assistere ad un evento underground di grande interesse: il “Kill Your Ego” italian tour con protagonisti i londinesi DIE.EGO.
Ad aprire le danze ci pensano gli Hellfire Club di Torino allo scoccare delle 22:00 con una proposta che, cavalcando l’onda del fortunato Cameo di “Master Of Puppets” comparsa nella colonna sonora della serie “Stranger Things”, si rifà completamente alla band di Hetfield e soci. Difatti, per circa un’ora, i presenti si sono goduti alcune delle canzoni più famose del quartetto californiano, riprodotte in maniera tutto sommato precisa, benchè con fatica nelle sezioni più massacranti a livello ritmico, a giudicare dalle espressioni comparse sui volti durante una “Damage Inc.” o una “Battery” di turno.
Senza togliere meriti agli alti membri della band tributo, il motivo di principale interesse di questa prima parte di serata risiede nella presenza tra i ranghi di Joey Tassello, virtuoso chitarrista torinese, attivo con svariati progetti dei quali sicuramente il più famoso sono i Five Ways To Nowhere. La prestazione di Joey mi ha lasciato a bocca aperta in termini di pulizia negli indemoniati assoli dell’epoca pre-black album, precisione chirurgica nello sciorinamento delle ritmiche ed in generale una presenza scenica rodata.
Vi è il tempo di suonare anche “Walk” dei Pantera con Gabe Scapigliati dei DIE.EGO (peraltro originario di Torino) al microfono e l’antipasto di serata è servito! Vi è da fare alcuni appunti sui volumi dato che la struttura che ospita la serata non ha un’acustica facile da ammansire e in alcuni frangenti c’è stata un po’ di confusione e poca nitidezza di suoni. Poco male, spettacolo gradevole!
Alle 23:00 è ora per i DIE.EGO di fare la loro comparsa sul palco dell’associazione costruttori, con una sostanziale revisione dell’output delle casse che rende il risultato più consono ai padiglioni auricolare degli astanti, che saranno pure dei metallari, ma non per questo necessitanti di un abbonamento ad amplifon. L’ora che si pone di fronte al trio londinese vede la band intenta a promuovere il nuovo 74 Days Staring At The Void uscito pochi mesi fa, così come portare dal vivo anche i brani più efficaci del debutto Culto.
Giunti ormai alla conclusione del mini tour che li ha visti sulle scene anche a Milano, Viareggio e Aprilia, l’amalgama complessiva pare rendere bene in considerazione del fatto che il batterista “Titolare” Edoardo Mariotti è dovuto rimanere in Inghilterra a causa di un brutto infortunio al ginocchio occorsogli pochi giorni prima della partenza ed è perciò stato sostituito per le 4 date da Rey Fabry, in arte Sambo, in grado di calarsi bene nella parte, anche in considerazione delle dinamiche molto particolari delle canzoni presentate.
Brani come “Serpent Bearer”, “Consumed by Mediocrity” e “Culto” suonano bene dal vivo e sia Gabe alla voce e basso che Diego Fardel (con il quale ho avuto il piacere di svolgere una piccola intervista) alla chitarra esprimono una buona prova anche di fronte ad un pubblico un po’ sparuto, segno che lo spirito è alto e la soddisfazione può giungere anche davanti a pochi, ma calorosi spettatori.
Spero perciò che questa calata italica possa avere seguito in futuro soprattutto perché significherebbe che i Die.Ego continueranno a pubblicare buona musica e suonare con entusiasmo!
Scaletta Die.Ego
01. 74 Days Staring at the Void
02. Son Of Devotion
03. Serpent bearer
04. Culto
05. Don’t Get close
06. I think therefore I hate
07. The executioner
08. Consumed by mediocrity
09. Demons Have Demons
10. The Grave
Foto Hellfire club (Le foto con il logo sono gentilmente prestate da Melissa Ghezzo)
Foto Die.Ego
