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Il cantautore folk rock WAX MEKANIX ha pubblicato un nuovo singolo, intitolato “Once Upon A Lie”, tratto dal prossimo album “Psychotomimetic” in uscita l’8 Settembre tramite Electric Talon Records. Con questo brano l’artista di Filadelfia mostra tutta la sua classe, grazie a melodie rock accattivanti e testi che mescolano abilmente meccanismi narrativi delle fiabe e critiche sociologiche, per lo più incentrate sul pervasivo controllo in atto nella nostra società.
C’è anche un bel lyric video sul canale YouTube dell’etichetta – vai a guardarlo adesso: https://www.youtube.com/watch?v=v7Meus0nOGs
Inoltre puoi ascoltare o scaricare il brano qui: https://ingrv.es/once-upon-a-lie-u63-h
Chi controlla colui che ci controlla? Chi ci assicura che le parole che ci vengono propinate siano veritiere? WAX MEKANIX ci ricorda quanto spesso pieghiamo le teste e accettiamo quanto ci viene detto, come se fosse verità assoluta, mentre il ritmo frenetico della civiltà moderna ci toglie la voglia (e il privilegio) di porre la fatidica domanda: “Perché?“
Nei suoi 3 minuti e 22 secondi, “Once Upon A Lie” illustra la dualità delle insaziabili masse globali per l’aumento esponenziale dei deep fakes. WAX MEKANIX scivola sulla pelle di coloro che corteggiano volentieri l’immolazione intellettuale e spirituale solo per vedere come ci si sente. Non è un neofita. È sobrio, con gli occhi spalancati, accettante e accogliente nei confronti del torrente infinito di prevaricazione. Curiosamente deciso a sperimentare le inevitabili ricadute del flusso e riflusso della verità contro le bugie.
Con l’intento di continuare la conversazione con il suo pubblico, Wax ha costruito un tessuto connettivo tematico, allacciando “Psychotomimetic” al capolavoro rock del 2020 “Mobocracy” (candidato ai Grammy Awards) e all’ululato tribale, organico e colmo di groove “Blunt” (2021). Le canzoni di “Psychotomimetic” sembrano attraversare il tempo e sospenderlo. Allo stesso tempo, le tracce trattano il passato familiare dell’artista, rivolgendosi a un tumultuoso presente, per contemplare il futuro sconosciuto.
Il pre-ordine di “Psychotomimetic” è attivo su Bandcamp: https://talonrecordsusa.bandcamp.com/album/wax-mekanix-psychotomimetic
Prodotto da Wax Mekanix, Maxim “Lectriq” Laskavy, Machine e Dirty Harry Zelnick. Mixato da Machine, Lectriq e Wax Mekanix. Sviluppato da Lectriq (Tracce 1-7), Machine (Traccia 2), Alberto De Icaza (Tracce 1, 3, 5), Michael Cumming (Tracce 1, 3, 5), Benjamin Thomas (Traccia 2), Barney Cortez (Traccia 4), Don ‘Groove’ Hinton (Traccia 6). Artwork di Diogo Soares, Gargantula Creations. Foto di Ken Wolfe. Logo di Stephen Burdick.
Line-up:
Wax Mekanix: Voce, Cori, Chitarra Acustica, Batteria, Percussioni, Armonica (Tracce 1-7)
Lectriq: Cori, percussioni (Tracce 1, 2, 3, 4, 5)
Tom Altman: Chitarre, Basso (Tracce 1, 3, 5)
Aaron Sebastian Perez: Batteria (Traccia 2)
Kyle James Smith: Basso (Traccia 2)
Brandon Yeagley: Cori (Tracce 2, 3, 5)
Chris Bishop: Chitarra Elettrica (Tracce 1, 2, 3, 5)
Kenny Rosario-Pugh: Chitarra Elettrica (Traccia 2)
Wendell PoPs Sewell: Chitarra (Traccia 2)
Barney Cortez: Chitarra Elettrica, Chitarra Acustica, Basso, Cori (Traccia 4)
Dirty Harry Zelnick: Batteria, Percussioni, Cori (Traccia 4)
Raje Shwari: Cori (Traccia 6)
M11SON: Cori (Tracce 1, 3, 5)
Marissa Wolner: Cori (Tracce 1, 3, 5)
Rachel Hoffman: Percussion (Traccia 3)
Dennard Watson: Piano (Traccia 7)
L’album è stato registrato nei seguenti studi:
1. Lectriq Factory, Philadelphia, PA (Tracce 1-7)
2. The Machine Shop, Austin, TX (Traccia 2)
3. Church Studios, Philadelphia, PA (Traccia 4)
4. Treaclemine Recording, Philadelphia, PA (Tracce 1, 3, 5)
5. Groove Studios, Philadelphia, PA (Traccia 6)
6. Alberto De Icaza Studio, Austin, TX (Tracce 1, 3, 5)
Electric Talon Records Website
