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Da venerdì 20 settembre è disponibile su store e piattaforme di streaming Assailable Agonism, il nuovo album di Abandoncy pubblicato dall’etichetta italiana Vina Records in collaborazione con le etichette americane The Ghost Is Clear Records e Learning Curve Records. L’album in questione è disponibile anche in versione vinile in vendita sullo store di Vina Records.
Sebbene siano una band formatasi da poco più di cinque anni, gli Abandoncy sono diventati un punto di riferimento della scena musicale heavy di Kansas City, Missouri e delle zone limitrofe. Composti da Damian Fisher alla chitarra e voce, Lincoln Peterson al basso e voce e Morgan Reed Greenwood alla batteria, gli Abandoncy non ambiscono al riconoscimento del grande pubblico, al contrario, cercano di sfruttare al meglio la loro capacità creativa verso la ricerca di un risultato finale il più originale e ben riuscito possibile ma senza scendere a compromessi.
Nel corso della loro carriera musicale e attraverso qualche pubblicazione, il trio ha coltivato e perfezionato con cura uno stile tecnico e particolareggiato ma che non si tira indietro di fronte a momenti d’avanguardia oltre che estremamente rumoristici. Si distinguono le influenze del noise rock degli anni ’80 e ’90, del post-hardcore degli anni ’90 e dei primi anni 2000, così come delle molteplici ondate di emo e screamo, ma gli Abandoncy si caratterizzano per un costrutto astratto, tempi e ritmiche mai banali oltre che pause dal gusto drammatico che conferiscono uno stile decisamente fuori dal comune. Una scrittura intensa e singolare che lascia sempre con il fiato sospeso.
Nel loro terzo album sulla lunga distanza, Assailable Agonism, registrato presso il KCMO Cornestone Howdy dal batterista Morgan, la band si spinge ancora oltre. Tutte e sei le canzoni ribollono di una composizione potente e incessante. Per una durata di poco meno di 19 minuti, l’ascolto risulta una breve e brutale devastazione di tutti gli spazi che ci circondano. Paranoico, rovente ed estenuante, con il retrogusto della terra essiccata dei fiumi in secca e delle tempeste di sabbia. Una ritmica di batteria così ansiosa da sembrare un pugno in piena faccia, delle linee di basso che sembrano trascinare il peso della gravità e una chitarra che incrocia venature psichedeliche con riff vertiginosi da far quasi recepire di essere al limite del baratro. Tutto all’interno di una struttura musicale simile ad una scheggia impazzita, che ti pugnala alle spalle e poi ti trafigge con una melodia che ti rimane sottopelle. Ti provoca e ti intimidisce con l’alternanza di tranquille e aride atmosfere cavernose contrapposte a passaggi cacofonici e claustrofobici che esplodono all’improvviso.
Il primo singolo “Scarlet Rot” è una traccia jangly che prova a spingersi oltre. Riff frenetici e tremolanti su pesanti progressioni di basso, accompagnati da una batteria che sembra un uccello in gabbia che cerca di volare via. È una delle canzoni più orecchiabili ma già regala un assaggio dell’energia sinistra e delle atmosfere più pesanti offerti nel resto dell’album.
Il secondo singolo “Night Drive (feat. Eugene S. Robinson)” è la chiusura fragorosa del disco, una perfetta sintesi di tutto ciò che si sperimenta nelle altre tracce. Ad un inizio melodico, sussegue un crescendo che poco alla volta fa tutto a pezzi, degenerando in una seconda metà mostruosamente distruttiva che divora tutto ciò che incontra sul suo cammino come un disastro naturale, ed è ancora la canzone più soft del disco.
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https://abandoncy.bandcamp.com/album/assailable-agonism-2
Tracklist
01 Heat Dump
02 Scarlet Riot
03 Battle-Axe
04 I Am Not a Gun
05 God’s_Pee
06 Night Drive (ft. Eugene S. Robinson)
Crediti
Assailable Agonism è registrato presso il KCMO Cornestone Howdy dal batterista Morgan.
Abandoncy sono: Damian Fisher / chitarra e voce, Lincoln Peterson / basso e voce, Morgan Reed Greenwood / batteria.