Katla : pubblicato il nuovo singolo e video ufficiale “Grim Jesus”

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La band danese KATLA ha pubblicato il nuovo singolo e video ufficiale “Grim Jesus”.

Il disco “Scandinavian Pain” è in uscita per Napalm Records e potete ordinarlo a questo LINK.

Peccato, salvezza, blasfemia – tuffatevi nel mondo oscuramente provocatorio della forza doom danese KATLA con il loro nuovo singolo “Grim Jesus”. Il brano è il terzo singolo estratto dall’imperdibile album di debutto del mostro a tre teste del metal danese, Scandinavian Pain, in uscita questo venerdì via Napalm Records! Dopo aver affinato per anni il loro suono colossale e la loro energia dal vivo, la band offre una miscela implacabile di emozioni crude, riff grintosi e batterie sonore sotterranee. Scandinavian Pain non solo segna un nuovo capitolo per la band, ma riflette anche la loro ascesa verso l’acclamazione – dagli umili inizi al Copenhell Festival, fino a diventare uno dei protagonisti dell’underground musicale danese. “Grim Jesus” sfida la fede e affronta i demoni interiori, invitando gli ascoltatori a riflettere sul proprio valore e ad approfondire i temi del superamento dell’oscurità interiore e del rifiuto dei sistemi oppressivi, mostrando testi che risuonano con la resilienza dello spirito umano.

KATLA su “Grim Jesus”:
“Mentre l’album procedeva e le tematiche liriche e musicali prendevano forma, è nata ‘Grim Jesus’. In realtà è nata come una canzone sul sentirsi senza valore ed è stata anche il titolo di lavorazione per molto tempo: ‘Worthless’. Per quanto riguarda il testo, abbiamo cercato di mantenerlo nell’ambito della consapevolezza e della salute mentale, esaminando quindi le cause di questa sensazione di non essere nessuno. La critica di KATLA alla chiesa cristiana non è un segreto, e nel processo di creazione di “Grim Jesus” si è scoperto che ha un legame con la pesantezza intrinseca della chiesa cristiana nei confronti dei suoi seguaci, sia a livello sociale che culturale. In Danimarca siamo praticamente nati nel cristianesimo, essendo una nazione cristiana, e il senso di colpa, la vergogna e il non essere all’altezza se non ci si sottomette al Signore, ci fanno inconsciamente dubitare di noi stessi e delle nostre azioni. Ironia della sorte, la Chiesa predica che dobbiamo metterci in riga, che siamo tutti peccatori e che dobbiamo obbedire e servire il prete e Dio, mentre loro abusano dei bambini e hanno tenuto le donne oppresse per secoli. Stronzi ipocriti”.