CARE OF NIGHT – Live At Sweden Rock Festival

Titolo: Live At Sweden Rock Festival
Autore: Care Of Night
Nazione: Svezia
Genere: AOR
Anno: 2025
Etichetta: Frontiers Records

Formazione:

2024:

Calle Schönberg – voce
Viktor Öström Berg – chitarra
Niklas Svensson Nattfare – basso e cori
Victor Berg – tastiera e cori
Linus Svensson – batteria e cori

 

2012 (traccia bonus):

Jens Andersson – voce
Jonathan Carlemar – chitarrìa
Kristofer von Wachenfeldt – tastiera e cori
Fredrik Lager – basso
Linus Svensson – batteria


Tracce:

01. Love Equals War
02. Street Runner
03. Contact
04. Your Perfection
05. Stay With Me
06. Dividing Lines
07. Melanie
08. Ivory Tower
09. Cassandra
10. Tonight
11. Heart Belongs

Last Forever (2012 Demo) Bonus Track


Voto del redattore HMW: 7,5/10
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Ormai è fuor di dubbio che la migliore musica AOR proviene dalla lontana e fredda Svezia dove il melodic rock va per la maggiore riscaldando così i cuori di tanta gente che ancora crede nella forza di questa meravigliosa musica. Tra la miriade di gruppi sfornati da questo stupendo Paese troviamo i Care Of Night, band raffinata ed elegante che merita più attenzione di quella che ha ricevuto finora. Lo Sweden Rock Festival è il trampolino di lancio davanti a un vasto pubblico per provare a farsi conoscere e cercare così una giusta popolarità che la band sfrutta in piena sciorinando una bella e memorabile performance. Certo, far uscire un album dal vivo con soli tre dischi in studio non è il massimo ma la band capitanata da Calle Schönberg dimostra come questo aspetto non sia rilevante. Quello che conta è la qualità della musica e in effetti, l’uscita di Live At Sweden Rock Festival è un omaggio per chi ama questo genere e vuole approfondire la discografia di questi ottimi musicisti. La scaletta è scelta più o meno equamente tra i tre album pubblicati nella loro breve carriera: quattro dal debutto con Connected del 2015; tre da Love Equals War del 2018 e quattro da Reconnected del 2023.

La band commenta questo nuovo lavoro discografico: “È fantastico pubblicare un album dal vivo, come hanno fatto tutti i nostri eroi musicali negli anni ’70 e ’80. Lo Sweden Rock Festival è un’istituzione per quanto riguarda il rock e il metal in Svezia. Essere invitati a suonare è stato un onore e un sogno che abbiamo sempre avuto fin dall’infanzia. La maggior parte dei componenti della band è stata sotto il palco del festival per molti anni ed è stata un’emozione incredibile viverlo dall’interno. Un enorme ringraziamento va allo Sweden Rock e all’eccezionale pubblico per il loro enorme supporto. Speriamo di tornare presto e questo album vi trasporterà in fantastici ricordi di concerti e calde serate di festival!”

“Your Perfection” estrapolato dal disco Love Equals War del 2018 è il simbolo di suddetta raccolta dal vivo e lo si capisce dall’accoglienza del pubblico sotto il palco (circa quindicimila spettatori) che urla e incita il quintetto appena ode le prime note del pezzo. Un riff distorto di chitarra lancia il veloce e melodico brano dal sapore ottantiano e dal ritornello super orecchiabile. Il talento dei ragazzi non manca e il pubblico lo capisce immediatamente con l’apertura dei primi due brani: “Love Equals War” e “Street Runner”, che sono un sincero omaggio ai leggendari Journey e alle tantissime e famose band americane che hanno lanciato nel mondo questo intramontabile genere. Se la prima, estratta dal loro secondo album in studio, viaggia a ritmi lenti, la seconda, estrapolata dall’ultimo Reconnected, è più rapida e robusta grazie alla battente sezione ritmica e al coinvolgimento della passionale e pulitissima ugola del cantante scandinavo. Si apprezza da subito la raffinatezza degli arrangiamenti ma anche l’energia sprigionata dalla sei corde elettrica, soprattutto nei prolungati assoli chitarristici. Nella set list troviamo altri pezzi estratti dall’ultimo disco, “Melanie” e “Tonight” che ascoltandoli dal vivo sono veramente qualcosa di speciale. La carica energica e il trascinamento melodico della prima sono commuoventi possedendo anche un’esecuzione da brividi. Proprio in “Tonight” colpiscono in positivo gli accattivanti e i meravigliosi ritornelli e la grande personalità sonora del combo grazie alle maestose tastiere di Victor Berg, nonostante a volte l’originalità latiti. Il feeling con la gente del festival è udibile e palpabile dal clamore e dagli applausi ricevuti durante il concerto e soprattutto alla fine di questo fantastico pezzo dove il vocalist Calle Schönberg ringrazia tutti, in lingua svedese, per il supporto e il calore trasmesso. Questo ringraziamento è poi la miccia energetica per sferrare l’ultimo attacco con la finale e galoppante: “Heart Belongs”. Questo è il primo brano scritto dalla band per il primo disco Connected e in cui dimostra come siano anche capaci di offrire canzoni robuste di hard rock melodico grazie alla forza trainante dei due fratelli Berg, Ostrom alla chitarra e Viktor alle tastiere, che sono effettivamente la forza trainante e lo slancio sonoro di una grandissima formazione. La voce sfinita e ancora acuta di Calle Schonberg e i cori aggiungono poi emozione e il consenso entusiasta di un pubblico rumoroso e soddisfatto. Altri brani da considerare e che esaltano la gente del festival sono anche la tranquilla “Contact” e la pop rock “Cassandra”, che catapultano nei successi ormai dimenticati e trasmessi negli anni ’80 nelle radio di mezzo mondo. Gli sdolcinati e mielosi ritornelli non sono solo pura nostalgia ma anche allegria perché entrano direttamente in testa facendo canticchiare alche il giovane ascoltatore che ahimè non ha avuto la fortuna di vivere quel meraviglioso periodo di storia musicale. In conclusione, Live At Sweden Rock Festival è l’occasione per apprezzare e per conoscere a fondo e dal vivo le magiche atmosfere melodiche dei Care Of Night. Oggi, poiché non è facile reperire i loro primi due album in studio, che sono ormai rari oggetti da collezione, abbiamo l’occasione di avere fisicamente un disco dove i cinque artisti nordici non propongono lo stesso suono da studio delle song del loro recente passato ma al contrario si presentano con un sound più crudo e robusto dando così un valore aggiunto a questa importante pubblicazione.

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