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Dopo la riesumazione di “Live In Donington” (2011), i Whitesnake propongono un altro live, questa volta con l’attuale formazione, senza trucchetti e scherzetti. “Made In Japan” è infatti un doppio live album che ripropone l’esibizione al Suitana Super Arena di Tokyo per il tour di “Forevermore”, l’ultimo strepitoso studio album di Coverdale e compagnia. Va detta una cosa, e subito: finalmente la copertina di questo disco non è poi così orribile come tutte le altre. Eravamo abituati ad orride rappresentazioni del logo della band, spesso graficamente identiche ma differenti solo nella scelta delle trame e dei colori, con risultati davvero indecenti per una band di spessore come i Whitesnake (cosa che ritroviamo anche nelle imbarazzanti copertine dei Toto e degli Asia). Quella di “Made In Japan” è, nel suo piccolo, un vero gioiello minimale che farebbe un figurone nella collezione di ogni appassionato.
La copia in nostro possesso non è purtroppo la Deluxe Edition, che comprende anche il DVD della performance live: quella che abbiamo tra le mani comprende due dischi audio, di cui il primo ripropone la stessa scaletta del DVD, ed il secondo si concentra sul pathos di una manciata di tracce acustiche e sulla potenza di chicche e rarità piazzate apposta per i fan più sfegatati. La prima cosa che colpisce, dopo l’artwork ovviamente, è la maestosa produzione che offre una qualità audio davvero incredibile. In particolare, ad alto volume, sia che lo ascoltiate in auto che nell’impianto professionale di casa, nelle casse economiche cinesi, nelle casse del portatile o nell’iPod, “Made In Japan” dei Whitesnake suona sempre da paura. Non che la band suoni male, eh, ci mancherebbe. La voce di David Coverdale è davvero strepitosa, guadagna in gusto e raffinatezza quello che perde in estensione. Le chitarre devastanti di Doug Aldrich e Reb Beach mantengono viva l’anima hard rock di una band davvero intramontabile. E le hit storiche come “Is This Love”, “Love Ain’t No Stranger”, “Fool For Your Loving”, “Give Me All Your Love” e soprattutto “Still Of The Night” fanno venire (ancora) i brividi. Anche i brani più recenti, come l’opener “Best Years” e l’impetuosa “Forevermore” non sono da meno, e le scalette di entrambi i dischi scorrono veloci e senza brani mal riusciti. Le tracce acustiche come “Good To Be Bad” e “One Of These Days” sono da pelle d’oca, e spingono sull’espressività e la profondità dell’ugola di Coverdale, leggenda vivente del rock n’ roll.
Insomma, “Made In Japan” è un disco da comprare anche a scatola chiusa, punto.
Tracklist CD 1
1. Best Years
2. Give Me All Your Love
3. Love Ain’t No Stranger
4. Is This Love
5. Steal Your Heart Away
6. Forevermore
7. Six String Showdown
8. Love Will Set You Free
9. Drum Solo
10. Fool For Your Loving
11. Here I Go Again
12. Still Of The Night
Tracklist CD 2:
1. Love Will Set You Free
2. Steal Your Heart Away
3. Fare Thee Well (acoustic version)
4. One Of These Days (acoustic version)
5. Lay Down Your Love
6. My Evil Ways
7. Good To Be Bad (acoustic version)
8. Tell Me How (acoustic version)
Line up:
David Coverdale – vocals
Doug Aldrich – guitar
Reb Beach – guitar
Michael Devin – bass
Brian Tichy – drums
Brian Ruedy – Keyboards
Sito ufficiale: www.whitesnake.com
Etichetta – Frontiers: www.frontiers.it
