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Il debutto full-length dei brutali death metaller di Seattle DEGRAVED è ora disponibile tramite Dark Descent Records (USA) e Me Saco Un Ojo (EU).
Abitando uno spazio tra le nebbie senza anima del Pacifico nord-occidentale e le piogge inquietanti di Città del Messico, i Degraved sono riemersi con il loro primo full-length. Spectral Realm of Ruin porta con sé gli stessi passaggi sismici e le stesse atmosfere inquietanti che chi conosce il materiale iniziale della band riconoscerà, ma ampliati in modo affascinante e meticoloso. Devastanti blast beat e chitarre implacabili evocano uno sfondo oscuro per un tormento vocale infernale e bestiale, intriso di cupo divertimento per le atrocità della vita moderna. Le sezioni più lente e gli abbellimenti di sintetizzatore aggiungono un’atmosfera eldritch al quadro, trascinando l’ascoltatore in un debutto vero e proprio indimenticabile e talvolta furiosamente orecchiabile.
I Degraved incanalano gloriosamente il suono del Death Metal degli anni ’90, mescolando omaggi classici e ganci maniacali che afferreranno l’ignaro ascoltatore trascinandolo con odio e indegnità. Nei riff si possono percepire le influenze di Morbid Angel e Immolation, e riferimenti meno ovvi come Slugathor e Cianide. Diamine, alcune sezioni richiamano l’influenza corruttrice di band come Demoncy o Blaspherian. Prodotto dalla band nel loro studio casalingo, la produzione sonoramente cupa, i groove trascinanti e l’artwork davvero micidiale contribuiscono al suo fascino old school. Tra l’armageddon furioso troverai atmosfere cupe, assoli ben posizionati e ganci interessanti che mostrano una feroce dedizione all’arte di creare ciò che può essere descritto solo come puro Death Metal.
Artwork dell’album a cura di Hidris.
Tracklist:
- Pariah of Death & Darkness
- Sulfuric Embalming
- Inept Descent
- Stalker of the Herd
- Unseen
- March of the Undead
- Vacuous State
Links
darkdescentrecords.bandcamp.com/album/spectral-realm-of-ruin



