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DGM (Simone Mularoni)
È un grande onore ed un grande piacere per noi di EP avere a che fare con il nostro “vicino di casa” Simone Mularoni: chitarrista, compositore, arrangiatore, produttore di EmpYrios e DGM, insomma, un vero e proprio one man band.
L’occasione della chiacchierata è l’uscita di “Synthesis”, nuovo dvd live dei DGM, ma come lasciarsi scappare l’occasione per chiedergli tante altre cose?
Ciao Simone, bentornato sulle nostre pagine dopo le brevi interviste del nostro speciale sull’Italian Headbangers Fest! Direi di partire dal motivo principale della nostra intervista, cioè l’uscita di “Synthesis”, dvd live tratto dalla vostra esibizione alla Stazione Birra di Roma lo scorso 29 aprile. Parlaci di ciò che potremo gustarci nel dvd!
Ciao! È un piacere anche per me tornare a chiacchierare con voi! Sono molto orgoglioso di parlare del nuovo dvd dei DGM… sai, per noi è stato un vero e proprio “parto” e ci abbiamo messo come sempre anima e corpo! Tra l’organizzazione della data, il regista, i cameramen, le luci, l’audio e la promozione non puoi nemmeno immaginare cosa non è successo! Comunque, il dvd propone per intero il live set della data di Roma a Stazione Birra dell’Italian Headbangers Fest in cui eravamo headliner. È stata un’emozione unica e questo si può ben percepire guardando il video!
Oltre a questo troverete il backstage del concerto, il videoclip di “Hereafter” in alta qualità e un making of di dieci minuti dell’album “FrAme”! Il live è concentrato sugli ultimi due album, quelli in cui ho suonato io! :) Ovviamente non è un prodotto dai budget americani o da major, ma come dicevo ce l’abbiamo messa tutta per farlo risultare il più professionale possibile e per fare in modo che fosse all’altezza di ogni altro dvd del genere!
Oltre al dvd “Synthesis” contiene anche un cd con i vostri migliori brani e due inediti. Vorrei sapere se gli inediti sono di recente composizione o se risalgono ad anni precedenti e mi piacerebbe anche sapere i criteri di scelta dei brani che compongono questo cd.
Ci è venuta in mente l’idea del cd aggiuntivo perché volevamo dare ai fans qualcosa di più del “semplice” live e making of, e anche per chiudere il cerchio: il dvd tratta della nuova era dei DGM mentre il cd contiene il passato. La nostra etichetta ci ha proposto di aggiungere un cd con i più famosi brani della band ma abbiamo pensato non fosse giusto riciclare i pezzi già editi peraltro suonati da una lineup completamente diversa da quella attuale! Quindi abbiamo messo ai “voti” i nostri brani preferiti e così abbiamo deciso quali incidere. Da lì è partito un processo di riarrangiamento, per rendere i brani più attuali sia a livello di suoni che di parti!
Parlando dei due inediti il secondo brano del cd doveva già essere presente su “FrAme” ma per motivi di tempo non eravamo riusciti a terminarlo, questa è stata l’occasione migliore per farla ascoltare! “Just Like Before” invece è la prima canzone che abbiamo scritto dopo l’uscita di “FrAme”, ed essendo l’esempio del tipico sound attuale dei DGM abbiamo scelto di inserirlo! Come puoi vedere li abbiamo messi al primo e al secondo posto del CD proprio perché crediamo molto in questi pezzi e non li consideriamo dei classici “riempitivi” come si fa di solito nei best of!
Avete suonato recentemente al ProgPower Usa Festival ad Atlanta, in Georgia, in compagnia di band come Kamelot, Hammerfall e Nocturnal Rites (oltretutto mi pare che fosse sold-out). Come siete stati accolti e quali sono state le vostre impressioni?
Esattamente, era proprio sold out! È stata in assoluto l’esperienza più entusiasmante da quando ho iniziato a suonare… gente in delirio, merchandise andato a ruba e palco incredibile! Ci era già capitato di suonare davanti a tanta gente, ma questa volta è stato diverso: le persone erano lì per noi, e non solo per vedere l’headliner che avrebbe suonato ore e ore dopo (come per esempio al Gods Of Metal!). Abbiamo ricevuto un trattamento da vere star e speriamo vivamente di ripetere l’esperienza il più presto possibile! We love americans! Eheheh!
A mio parere i DGM hanno saputo affrontare molto bene il nuovo corso dopo il tuo arrivo. In ogni caso la band ha sempre avuto diversi e cronici problemi di lineup, quanto hanno inciso sia per quanto riguarda la composizione e il successo della band? Visto l’ottimo “FrAme” sembra che la band abbia trovato il giusto equilibrio, forte del lavoro Mularoni-Basile, è proprio così?
Il principale compositore della band prima di me era Diego Reali, tra l’altro grande chitarrista e grande amico. Dopo la sua decisione di lasciare il gruppo per dedicarsi ad un genere meno heavy e meno prog, sono entrato nella band e mi sono subito sentito a casa, come in famiglia. Ho cercato di carpire il sound e i “trucchi” della band e li ho mischiati al mio songwriting, creando sicuramente un nuovo sound per i DGM che rispettasse però gli stilemi sempre portati avanti dalla band! Linee melodiche il più orecchiabili e cantabili possibili, assoli di chitarra e tastiera “alla Malmsteen”, elementi “progressive-ma-non-troppo” e tutto quello che potete sentire. Sicuramente non abbiamo inventato un genere o fatto la storia della musica, ma il nostro intento è quello di scrivere e proporre canzoni più belle possibile! L’incontro con Mark poi è stato un “colpo di fulmine”. Al primo minuto di songwriting ci siamo trovati subito benissimo e il risultato è, appunto, “FrAme”!
Riuscite a vedervi spesso per le prove? Tu sei della provincia di Rimini, la band di Roma e mi pare che Mark Basile sia di Napoli. Presentaci anche questo nuovo talentuoso cantante.
Sinceramente non quanto vorremmo… cerchiamo di vederci una volta al mese o ogni due. Capita anche spesso di fare concerti senza proprio provare prima… però ormai ci conosciamo benissimo e fortunatamente gli altri ragazzi della band sono iper-preparati! Tornando a Mark, è come avete potuto sentire, un cantante formidabile e oltre a questo è un ragazzo d’oro! Oltre a cantare sa anche suonare tastiera e chitarra ad alti livelli e questo lo aiuta a creare facilmente linee melodiche efficaci e ad arrangiare cori e cose simili!
Vorrei ritornare al bell’evento che è stato l’Italian Headbangers Fest, con dieci band italiane a dividersi il palco in due date, al nord e al centro Italia. Ti auguravi nella mini intervista che l’evento si potesse ripetere più spesso (difatti abbiamo assistito anche ad una versione estiva in formato ridotto). Concluso l’evento cosa ti è rimasto di quella esperienza?
È stato bellissimo, ritrovarmi con tanti amici (la maggior parte dei gruppi li ho registrati io!) e vedere come non sempre i gruppi se la tirino o siano ostili l’uno con gli altri! Quindi è stato sia un gran divertimento sia un bellissimo concerto! So che molto probabilmente si ripeterà a fine ottobre ma purtroppo sia DGM che EmpYrios non potranno partecipare per altri impegni!
Facciamo ora una divagazione e parliamo del Simone Mularoni produttore in studio di registrazione! Tu hai la possibilità di vedere tante band e di seguirle nel loro percorso. Come vedi il livello attuale di preparazione tecnica dei musicisti? E quale il loro potenziale creativo nella composizione?
Il lavoro in studio è la cosa che mi occupa più tempo dal momento che è anche il mio lavoro e la mia passione, oltre a suonare ovviamente! Ho visto tantissime band in tutti questi anni e oggi la situazione è un po’ “strana” direi. Tutti sanno cosa si può fare con il computer quindi spesso si adagiano e non si impegnano a suonare e cantare al massimo, ben consci del fatto che con quattro click di mouse si può aggiustare tutto! Ma nonostante questo, quando un gruppo è preparato e le canzoni sono valide, la differenza si sente anche sul CD!
A livello di potenziale creativo ne vedo di tutti i colori, però la cosa che mi piace sempre è vedere come ogni gruppo creda in sè stesso e dia il massimo nel promuovere le proprie canzoni e il proprio album! Non sono certo io che posso giudicare se la creatività è molta o no! Questo spetta al “mondo”! eheh!
Sempre riguardo alle band che segui, mi piacerebbe sapere da te quali sono i gruppi da “tenere d’occhio” che ti sono capitati in questo periodo.
Ahi ahi, qui potrei offendere qualcuno! In tanti anni ho registrato tantissimi CD e molti di questi continuo ad ascoltarli ancora oggi! Ti posso citare più che altro le band a cui mi sono più affezionato! Modern Age Slavery, Trick Or Treat, Gory Blister, Twinspirits, Black Wings, Dawn Under Eclipse, Silver Lake… Ma ti giuro ce ne sono tantissimi e non mi vengono nemmeno in mente da quanti ne ho fatti!
Domanda curiosa e che ti auguriamo: Simone Mularoni diventa famoso a livello mondiale (anzi, facciamo universale!). Preferisce diventare famoso come produttore di successo cercato da tutte le band o come chitarrista e leader di un proprio gruppo?
Gran bella domanda! Il mio “sogno nel cassetto” è quello di diventare un guitar hero ovviamente! Però la cosa ideale sarebbe diventare famoso per tutte e due le cose! Anche perché dopo 4-5 giorni che non accendo il mio computer in studio comincio già a sentirne la mancanza!
Ultima divagazione riguardante il tuo lavoro: riesci a dare qualche consiglio prezioso ai giovani che si vogliono avvicinare alla musica o nello specifico alle band che vorrebbero registrare un demo o primo album?
Certo. Ce ne sarebbero tanti. Ma i principali consigli sono: preparatevi allo sfinimento prima di entrare in studio, ogni virgola e ogni arrangiamento dev’essere curato e preparato prima! Poi in studio spesso si cambiano parti e si discute con il fonico/produttore sulle canzoni, ma più si è preparati e si ha le idee chiare meglio verrà il prodotto! Poi ci deve essere una ricerca di suono di base… è semplice arrivare in studio ed usare i soliti amplificatori che vanno bene con tutto, però così non si avrà certamente un suono personale, ma si imiterà il suono di tanti altri! Ultimo consiglio ma il più importante: in studio bisogna divertirsi! Suonare deve essere una gioia e non certo uno stress!
Approfittiamo dell’intervista anche per una battuta sull’altra tua band, gli EmpYrios. Nella scorsa mini-intervista mi dicevi che il nuovo album potrebbe essere pronto entro la fine dell’anno. A che punto sono i lavori?
Grazie per la domanda, gli EmpYrios sono, al pari dei DGM, la mia vita! Abbiamo nove brani terminati e penso che per l’inizio del nuovo anno inizieremo le registrazioni! Potremmo farlo anche prima ma gli impegni presi con le band in studio non mi danno tregua fortunatamente! Sono orgogliosissimo del nuovo album, sarà molto più estremo in tutti i sensi! Le parti estreme saranno ancora più pesanti e le parti melodiche saranno SUPER melodiche!
Ok Simone, l’intervista è finita! Da parte mia e di tutto lo staff di EntrateParallele (oltretutto conosci bene qualcuno dei nostri ragazzi) un grande ringraziamento e un grande augurio sia per il tuo futuro da strumentista sia per quello di produttore! A te l’ultima parola!
Grazie a voi per la disponibilità e le ottime domande! Spero di vedervi presto ad un concerto o in un pub a bere qualche birra parlando di musica! Supportiamo il metal, soprattutto quello italiano!
Sito ufficiale: www.simonemularoni.com
Sito DGM: www.dgmsite.com
Sito EmpYrios: www.empyrios.it