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E’ sempre bello, per il sottoscritto, incontrare nuovamente le band i cui lavori sono transitati nel mio stereo in questi anni di collaborazione con il nostro portale, soprattutto se provengono dall’italico stivale: una di queste risponde al nome di Steel Raiser, ottimo gruppo che fece il suo esordio su full lenght nel 2008, quando pubblicarono “Race Of Steel” sotto l’egida della Pure Steel Records. A quasi cinque anni di distanza, la band catanese si ripresenta da queste parti con una lineup ampliata attorno alle figure dei fondatori Alfonso Giordano e Gianluca Rossi e, forte del sodalizio con la label tedesca, rilascia in questo primo scorcio di 2013 il suo secondogenito discografico: introdotto da un artwork i cui riferimenti visivi richiamano rapidamente alla mia memoria la cover dell’esordio, “Regeneration” riparte da dove ci eravamo lasciati, all’insegna di un heavy metal dalle tinte classiche che ha nel suo DNA il metal dei Judas Priest e una certa dose di possente acciaio americano, ma compie anche dei passi in avanti sfoggiando una maggior varietà e ampliando la propria vena evocativa senza perdere in impatto. Pensando al debutto, su “Regeneration” le tastiere sono un poco più presenti e contribuiscono ad un bel numero di atmosfere, oltre che a sottolineare, solo quando è necessario, i passaggi melodici orditi dalla band, ad ovvio vantaggio di una tracklist che, come dicevo più in alto, si presenta abbastanza variegata. Ci sono pezzi fiammeggianti come l’impetuosa opener “Cyber Laser“, il puro metallo della travolgente “Metal Maniac”; “Executioner”, che richiama le possenti sonorità d’oltreoceano, e la battagliera “Magic Circle”, con tanto di piccoli innesti cantati nell’italico idioma, ma c’è anche spazio per le epiche suggestioni della magniloquente “Chains Of Hate”, per il mid tempo roccioso della titletrack, per “Wings Of The Abyss” – altro brano dai ritmi meno sostenuti rispetto ai primi quattro citati – e per “Love Is Unfair”, il pezzo più melodico e ammiccante, di cui è stato anche realizzato un video. Che gli Steel Raiser siano una band in possesso di indubbie qualità esecutive e compositive non lo scopriamo certo ora, ma vorrei spendere due parole in più per il bravissimo Alfonso Giordano, ottimo cantante la cui ugola – una specie di miscela tra Udo Dirkschneider e Rob Halford – si destreggia con abilità tra passaggi affilati ed altri più ruvidi e potenti, caratterizzando ulteriormente i brani. Al netto degli ascolti, non c’è un buon motivo per cui ignorare questa uscita che, al contrario, vorrei fosse presa in grande considerazione dagli amanti di queste classiche sonorità!
Tracklist:
1. Cyber Laser
2. Finalizer
3. Regeneration
4. Magic Circle
5. Wings Of The Abyss
6. Metal Maniac
7. Love Is Unfair
8. Executioner
9. Chains Of Hate
Line-up:
Alfonso Giordano – voce
Gianluca Rossi – chitarra
Giuseppe Seminara – chitarra
Salvo Pizzimento – basso
Antonio Portale – batteria
Facebook: www.facebook.com/SteelRaiserOfficial
MySpace: www.myspace.com/steelraiser
Etichetta Pure Steel Records – www.puresteel-records.com