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Aria da street rocker, trucco agli occhi, catene e pantaloni di pelle, tutto quello che serve per creare un look da very hard rockers. In perfetta scia L.A. Guns, Motley Crue e tutta la cricca cotonata degli anni ’80, i Junkie Dildoz presentano oggi un EP di cinque tracce, sporco e ruvido quanto basta, duro e puro per essere inserito nella lista dei cattivi. Dopo turbolenti cambi di line up e la pubblicazione nel 2009 del primo disco “Welcome To The Porn Nation”, il quartetto fiorentino inserisce una marcia in più con “Fuck You We Rock”. Voce sguaiata, batteria a mitragliatore e riff ottantiani a go go, questi toscani hanno energia da vendere, e soprattutto tanta voglia di divertirsi (e a giudicare dai testi già lo stanno facendo, eccome…). L’opener e titletrack è ruvida, un brano post punk che evidenzia da subito il messaggio della band, che, cascasse il mondo, continuerà sempre a suonare senza tregua. La creatività non è di certo il motore dei Junkie Dildoz, e neppure la produzione, che suona molto “garage”, con la voce davanti a tutto e le chitarre poco aggressive, ma senz’ombra di dubbio la dimensione ideale per questo genere è il palco. E sicuramente, in sede live, brani come “I’m A Gun” e il mid tempo (che tanto profuma di Guns N’ Roses) “You Wring My Heart Apart” faranno un bel figurone. La migliore del lotto, a detta di chi scrive, è la conclusiva “Sometimes She Cries”, che mostra una melodia arrogante e di forte presa anche verso un pubblico di altri generi, più o meno duri. C’è insomma tutto quel che serve per far decollare un progetto di più ampio spessore, magari con una produzione più potente e qualche spiraglio in più di innovazione.
Tracklist:
1. Fuck You We Rock
2. I’m a Gun
3. If I Have Enough Time
4. You Wring My Heart Apart
5. Sometimes She Dies
Line Up:
Tommy Blazer (Voce)
Phil Snakebite (Chitarra, Cori)
J.J. Monroe (Chitarra, Cori)
Eric Sandiego (Basso, Cori)
Brian “Heavy” Ancillotti (Batteria)
Facebook ufficiale: www.facebook.com/junkiedildoz