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Ad appena un anno dal precedente “Army Of The Damned” tornano i francesi Lonewolf con “The Fourth And Final Horseman”, album potente e massiccio con grandi ambizioni. Il sodalizio con la Napalm Records prosegue e la band di Grenoble ci propone circa 50 minuti di heavy metal solido e roccioso, con frequenti incursioni in campo power. La voce di Jens Börner è ciò che soprattutto differenzia i Lonewolf dal power più classico, essendo maggiormente simile all’ugola “sporca” di Rock ‘n Rolf e dei suoi Running Wild che a quella pulita di altri cantanti come Joacim Cans o Andi Deris. Proprio la ciurma piratesca dei Running Wild viene frequentemente chiamata in causa dai Lonewolf con pezzi come “Hellride”, “Another Star Means Another Death” o “The Brotherhood Of Wolves”, ma non mancano le influenze degli Accept nella terremotante titletrack che fa da opener o nella più marziale “Time For War”, mentre altri brani come “Throne Of Skulls” o “Dragonriders” rimangono più simili al power metal classico e nonostante siano buoni pezzi perdono il confronto con gli altri, dove i Lonewolf si mostrano al 100% heavy.
“The Fourth And Final Horseman” è un album pienamente riuscito che ci mostra i Lonewolf in grande forma, già con una notevole storia alle spalle ed ora pronti ad aspirare ai piani alti del panorama metallico odierno.
Tracklist:
1. The Fourth and Final Horseman
2. The Poison of Mankind
3. Hellride
4. Time for War
5. Another Star Means Another Death
6. Dragonriders
7. Guardian Angel
8. Throne of Skulls
9. The Brotherhood of Wolves
10. Destiny
Line-up:
Jens Börner – vocals and rhythm guitar
Alex Hilbert – lead guitar and backing vocals
Rikki Mannhard – bass guitar and backing vocals
Antoine Bussiere – drums
Sito ufficiale: www.lonewolfdivision.com
Myspace: www.myspace.com/metalonewolf
Facebook: https://www.facebook.com/lonewolfdivision
Etichetta Napalm Records – www.napalmrecords.com
