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I romani Riti Occulti sono di formazione abbastanza recente (2011) ma nonostante questo con “Secta” (rilasciato lo scorso anno, 2013) sono già al secondo album completo.
Dopo la formazione della band da parte del batterista Ivano Mandola (e del precedente bassista, ora sostituito) il sound dei Riti Occulti è stato definitivamente forgiato dall’ingresso di ben tre ragazze in formazione, due delle quali – Serena Mastracco ed Elisabetta Marchetti – hanno preso legittimo possesso della doppia voce scream e clean.
Serena in particolare, con le sue scream vocals tiratissime, dà quel tocco in più alla band facendo decollare i brani da un letargico doom e portando a buoni livelli di interesse un disco che si muove (lentamente) tra parti psichedeliche, altre sabbathiane e altre ancora che richiamano il black metal.
Notevole il concept che sta dietro “Secta”: pur non essendo un esperto sull’argomento, mi pare di capire che tutto l’album sia legato da un rito alchemico, che parte dal “Nigredo” e finisce all’”Albedo” con la trasformazione, man mano che procedono le tracce, dal piombo (metallo “vile”) fino all’oro, passando per stagno, ferro, bronzo e argento. Anche la copertina merita un plauso per la sua bellezza e la sua ricchezza di simboli.
Difetti? C’è ancora, a mio parere, qualcosa da sistemare. I brani sono molto lunghi e l’impressione è che il suono sia un po’ troppo “chiuso” (ma l’ascolto arriva da mp3 che non sono indicatissimi per questo genere visto che il sound viene compresso) e alla lunga quasi catatonico. L’assenza totale delle chitarre (che mi ha ricordato i ravennati Talismanstone, dal genere simile) rende l’ascolto un po’ pesante, le parti melodiche sono affidate esclusivamente al synth che gioca molto bene le sue carte ma nel complesso, con oltre 50 minuti di album, non riesce a togliere una certa pesantezza di fondo.
Poi chissà, magari questo suono opprimente è veramente quello che cercano i Riti Occulti, in tal caso tacciamo e chiediamo venia. In ogni caso “Secta” è un buon prodotto, dal concept interessante e particolare realizzato da una band originale che terremo sicuramente d’occhio in futuro, in attesa che essa stessa possa trasformarsi in oro!
Tracklist:
1. Nigredo
2. Plumbum
3. Stannum
4. Ferrum
5. Aes
6. Argentum
7. Argentum Vivum
8. Aurum
9. Albedo
Line-up:
Serena Mastracco: Scream Voice
Elisabetta Marchetti: Clean Voice
Fabio Fraschini: Bass
Ivano Mandola: Drums
Sara Del Regno : Synthesizers
Sito ufficiale: http://ritiocculti.altervista.org/
Facebook: https://www.facebook.com/RitiOcculti
Etichetta Epidemie Records – http://www.epidemie.cz/en/