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Che bella gente i francesi! E’ dal periodo delle famigerate LLN che sfornano un black metal pregno d’odio che nemmanco i colleghi scandinavi e il bello è che questa fiera tradizione sta continuando felicemente ancora oggi. Se poi pensiamo che la tradizione più generalmente heavy metal dei francesi parte dai primissimi anni ’80, cioè quando impazzavano gruppi dal cantato rigorosamente in madrelingua (e non ditemi che il francese non è adatto per il metal perché è una frescaccia gigantesca!) come i grandi Trust, Warning e High Power, allora si deve dire che la Francia è proprio una delle potenze massime del nostro genere musicale preferito. Ed è esattamente da lì che provengono i Nyseius, terzetto parigino black metal nato nel 2002 e di cui questo “De Divinatione Daemonum” (fatto uscire dall’italianissima ATMF, sempre in prima linea nel supportare gruppi black anche abbastanza innovativi) rappresenta il secondo album, che segue di ben cinque anni quello di debutto.
“De Divinatione Daemonum” è uno di quei classici monoliti per puri masochisti visto che è un viaggio dolorosissimo comprensivo di 10 pezzi per 66 minuti (e 12 secondi precisi) nei quali, passata la lunga intro musicata “De Casu Diaboli”, si viene torturati atrocemente da un black metal quantomai ostile. Questo non solo perché molte canzoni durano sugli 8 – 9 minuti ma anche perché vi si trova un black dal riffing assolutamente a-melodico e dissonante se non maestoso ma senza essere monolitico. In tal senso, lavorando molto su una chitarra solista sempre presente (ma NON aspettatevi assoli), è parecchio esemplificativa una canzone come “Finis Terra Sancta”, dove c’è qualche riff ultra-isterico di impostazione quasi death oltre agli arpeggi ipnotici tipici del gruppo.
I tempi, nonostante la durata esosa dei vari pezzi, sono quasi sempre sparati a mille, ma per fortuna c’è qualche passaggio medio-lento capace di far fiatare più o meno bene l’ascoltatore perché altrimenti sarebbe un bombardamento indiscriminato dei “preziosi” padiglioni auricolari dell’ascoltatore. Peccato però che la batteria non sia altro che una drum-machine (anche se Metal-Archives dice che dietro ci sia il vecchio batteraio OAC, che però pare non essere più in formazione dall’anno scorso… boh!), e che essa non sia stata messa bene in evidenza in fase di missaggio soffrendo così dello stesso problema rilevato in “Divination Labyrinths” dei greci Kult Of Taurus.
La struttura delle canzoni è veramente proibitiva. Cioè, è una struttura sì abbastanza dinamica (nel senso che ci sono cambi di tempo e d’atmosfera) ma anche paradossalmente ipnotica e ossessiva, e per fortuna che qui e là c’è qualche pausa e/o stacco utile fra l’altro a intensificare meglio tutto l’assalto. E per fortuna che una tale struttura funziona anche perché molti riff già trasudano puro Male, e se poi li rendi paranoici puoi raggiungere una diabolica estasi mistica che lèvati!
Inoltre, i Nyseius sono stati molto saggi nella composizione della tracklist, riuscendo in tal modo a rendere abbastanza digeribile il loro black metal. Infatti, oltre all’intro, c’è un bel pezzo lento (“Towards The True Light”), un brano ambientale (“Lamentation Prayers”) e addirittura una strumentale (“Lucifer Contemplation”) nella quale una delle due chitarre è capace di suonare lo stesso identico accordo per parecchi raggelanti secondi da panico totale.
Completato dalle urla praticamente onnipresenti del cantante/chitarrista accompagnate occasionalmente da qualche maestosa voce pulita (come in “Extinction Of The Seven Divine Spirits”), “De Divinatione Daemonum” distrugge tutto e tutti con un black metal gelido e soffocante che ti rimane sul serio in testa per non mollare più la presa. Peccato per la batteria, vero punto debole dell’intero lavoro, mentre la struttura dei pezzi, pur efficace, può risultare a tratti stancante. E mi raccomando, regolate per bene la musica se volete ascoltare il disco in cuffia, altrimenti ci rimanete stecchiti!
Tracklist:
1 – De Casu Diaboli
2 – Extinction of the Seven Divine Spirits
3 – Job’s Revelation
4 – Towards the True Light
5 – Lamentation Prayers
6 – Finis Terra Sancta
7 – Possessor of the Key to All Mysteries
8 – Manifestation of the Three Celestial Entities
9 – Lucifer Contemplation
10 – Black God Ascension
Line-up:
Daeloth – voce/chitarra solista
Icons Blasphemer – chitarra ritmica
Sirium – basso
Sito ufficiale: http://www.nyseius.com
FaceBook: https://www.facebook.com/Nyseius
Etichetta ATMF Records – http://atmf.net