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Salpa la nave dei Sail Away, band di Torino che con questo “Welcome Aboard” ci invita a mollare gli ormeggi per imbarcarci con loro in un viaggio che promette tonnellate di Metallo.
I Sail Away sono al debutto, ma non lo sono i suoi componenti che vantano già una buona esperienza nelle band locali e che ci propongono un heavy metal di stampo ottantiano che vede negli Iron Maiden e nei Riot i principali punti di riferimento. Proprio a Mark Reale, chitarrista dei Riot scomparso qualche anno fa, la band dedica la conclusiva ed intensa “Immortal Hymns Shine On”.
Nei quaranta minuti di questo disco si vedono delle buone idee e del potenziale per migliorare ulteriormente, ma purtroppo il tutto viene offuscato da una produzione che penalizza in particolare la voce di Federico Albano, che risulta “lontana” e poco efficace.
Si tratta pur sempre di una autoproduzione e per un debut album ci sta, noi quindi preferiamo concentrarci su quanto c’è effettivamente di buono in “Welcome Aboard”: abbiamo apprezzato la varietà di soluzioni che vanno dal power all’hard rock fino al thrash metal, le melodie che regnano in ogni pezzo, la prestazione solida del chitarrista Francesco Benevento e le tonnellate di entusiasmo che arrivano da ogni componente.
Tenendo buone queste basi ci aspettiamo in futuro di ritrovare all’orizzonte la nave dei Sail Away con un suono degno delle loro capacità e con immutata carica e voglia di spaccare il mondo.
Tracklist:
01. Welcome Aboard
02. Another Sunday
03. The Artificial Impostor
04. Petals Of Blood
05. Sweet Dried Rose
06. Engraved In The Stone
07. Giants Of The Dawn
08. Wine In My Glass
09. Immortal Hymns Shine On (in memory of Mark Reale)
Line-up:
Federico Albano – vocals
Francesco Benevento – guitar
Luca Guglielminotti – bass
Alessio Piedinovi – drums
Facebook: https://www.facebook.com/SailAwayTorino