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Se dovessi scegliere un genere musicale per rappresentare l’estate sarebbe sicuramente il glam rock: scoppiettante, solare, carico di energia… Se aggiungiamo il fatto che vivo in Romagna, che come tutti sanno è praticamente la California italiana, capite bene che i The Last Vegas potrebbero essere la mia colonna sonora perfetta per questo periodo. In realtà no, perché i TLV sono di Chicago, ma avevo bisogno di un incipit carino per la recensione.
Il quintetto nasce nel 2003 ed “Eat Me” è il loro settimo album: durante la loro carriera hanno collaborato e suonato in tour con parecchie band di spessore come Mötley Crüe, AC/DC, Guns’n’Roses e Buckcherry. Grazie anche a questi concerti sono ormai parecchio conosciuti e apprezzati nell’ambiente glam\sleaze\hard rock, da cui però non sono ancora riusciti a sdoganarsi.
Infatti i The Last Vegas, come tanti altri, sono vittime del “paradosso dell’originalità”, ovvero: se mi piace il glam rock, cerco gruppi che ne seguano gli stilemi ma allo stesso tempo se non sono abbastanza originali faccio fatica ad appassionarmi, preferendo i nomi maggiori. Insomma, è sempre difficile dosare originalità e classicismo. (N.B. questo paradosso l’ho coniato io adesso eh, non è una teoria riconosciuta ma da oggi lo sarà!)
La differenza, in effetti, la fa qualcosa che non si può calcolare o programmare: il cosiddetto Fattore X, il talento con la T maiuscola, quello che viene da dentro e non si controlla.
Detto questo, i TLV fanno il loro lavoro più che dignitosamente, anzi questo “Eat Me” potrebbe essere l’occasione giusta per uscire dall’ombra dei soliti noti: infatti, anche se gli undici brani sono sicuramente riconducibili al glam, hanno un retrogusto cupo che ritroviamo anche nelle tematiche quasi horror dei testi, come in “Bloodthirsty” e “Voodoo Woman”, che comunque sono due bombe di energia!
“Anything It Takes” è una bellissima ballata di quelle che non possono mancare in un disco e che sono perfette da danzare lentamente con la persona amata.
La vera sorpresa dell’album però è “From Hell”, il cui titolo è decisamente azzeccato! Vi giuro che ho seriamente cercato di scoprire se fosse una collaborazione con Marilyn Manson o con Rob Zombie (o con entrambi, perché no?) ma a quanto pare è tutta farina del loro sacco: che i The Last Vegas abbiano deciso di cambiare genere? Chissà, intanto ci “mangiamo” questo disco, in attesa di scoprire cos’hanno in serbo per noi!
Tracklist:
1. Bloodthirsty
2. Here We Go Again
3. Universe & You
4. Hot Fudge
5. Along For The Ride
6. Voodoo Woman
7. Love’s Got Nothing On Me
8. Hard To Get Over (You’re So)
9. To Be Treated
10. Anything It Takes
11. From Hell
Line-up:
Chad Cherry – voce
Adam Arling – chitarra
Nathan Arling – batteria
Danny Smash – basso
Bryan Wilkinson – chitarra
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Etichetta discografica AFM