Surgikill – Sanguinary Revelations (2016)

Titolo: Sanguinary Revelations
Autore: Surgikill
Genere: Death Metal
Anno: 2016
Voto del redattore HMW: 9
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Altro assalto death metal e altro supergruppo! Solo che, a differenza degli Shed The Skin, i Surgikill sono un supergruppo un po’ particolare. Sono nati nel 2015 per volontà dei coniugi Billy (suo è il nome del gruppo) e Vanessa Nocera – proprietari della Razorback Records – e di Stevo Do Caixao (al secolo Stephen M. Dobbins), storico cantante/bassista dei trafficanti di gore Impetigo, a cui si aggiungono ben presto altri tre depravati nelle persone del “novellino” William Sievers, di Ash Thomas (che abbiamo già conosciuto fra le fila degli Shed The Skin) e della boliviana Zdenka Prado. Trattasi quindi di un gruppo death metal composto da ben sei membri, quasi tutti impegnatissimi in altri progetti, di cui i primi quattro che ho citato sono tutti… cantanti! Anzi, servirebbe persino un settimo membro dal momento che Ash Thomas si è assunto il doppio ruolo “oneroso” di chitarrista/batterista! E tutti insieme, questi sei veterani hanno realizzato, dopo un demo nel 2015, l’album di debutto “Sanguinary Revelations” che, forte di una fantastica copertina disegnata dal richiestissimo illustratore tuttofare guatemalese Mario Lopez (per dire, è anche un architetto!), è stato pubblicato su CD a Marzo 2016 dalla tedesca F.D.A. Rekotz, doppiata poi il 26 Agosto dalla Hells Headbangers che ne ha fatto una versione in vinile. Questa sì che è stata una bella mossa!
In questo album sarete bombardati da dieci pezzi per 36 minuti dove trova posto un death metal trucidissimo e brutale a tinte gore caratterizzato principalmente da chitarre affilatissime in motosega-style – dalle quali emerge qui e là qualche assolo impazzito – e da un comparto vocale in un certo senso disturbante e straniante tali sono le continue sovrapposizioni fra vari grugniti e urla totalmente indemoniate che ne fanno una caratteristica molto particolare nel folto panorama del death metal odierno.
A ciò si aggiunga una varietà incredibilmente ricca che incorpora elementi thrash (sublimati specialmente in un pezzo dal riffing quantomai isterico come “Alchemy Death Queen”), doom (forte per esempio in canzoni come “Murderous Thirst”, già presente nel demo), grind (la violenza di certe parti è veramente incommensurabile e ciò nonostante nessun pezzo sia più breve dei 2 minuti e 40 dell’iniziale “Sanguiniac”) e nutrendosi perfino del crust punk più apocalittico (“Realm Of The Resurrected”). Con il risultato di partorire pezzi belli dinamici dalle trovate spesso memorabili come le urla bestiali nel finale di “Psychopathic Awakenings” o le rullate incontrollabili in odore perfino dei neozelandesi Diocletian dell’ultra-violentissima “The Bleeder”. E poi c’è l’ultimo brano, cioè il doom privo di blast-beats di “Planet Of The Vampires”, che oltretutto ha dietro una storia particolarissima.
“Planet Of The Vampires”, liricamente ispirato nientemeno che al film del 1965 “Terrore nello Spazio” di Mario Bava (il titolo del brano infatti non riprende altro che quello della versione inglese della pellicola), è un vecchio pezzo degli Impetigo composto nel 1992 poco prima di sciogliersi ma mai registrato su nessun supporto. Di conseguenza, i Surgikill hanno ricomposto la musica ex novo mentre il testo, ritrovato fortuitamente anni fa da Stevo nel suo computer e inviato tempo dopo via mail all’amico Billy Nocera entusiasta della cosa, è rimasto pressochè invariato.
Detto tutto ciò, “Sanguinary Revelations” è un gran bel disco di un death metal brutale secondo la cara vecchia scuola americana con tracce di gruppi che vanno dai marcissimi Autopsy ai pestilenziali Incantation ma conciliandolo con altri generi estremi ma anche con delle strane caratteristiche come il folle comparto vocale composto da ben quattro cantanti. Ed ecco così serviti (e conditi da una produzione puzzosissima) pezzi come “Psychopathic Awakenings”, “Alchemy Death Queen”, “Bleeder” e “Planet Of The Vampires” che, sinceramente, annichiliscono quanto fatto dagli Shed The Skin con il loro “Harrowing Faith”, dimostrando così che non tutti i supergruppi lasciano il tempo che trovano.

Tracklist:

1 – Sanguiniac
2 – Murderous Thirst
3 – Relentless Revenge
4 – Psychopathic Awakenings
5 – Black Angel Assassin
6 – Devil Haunted Dreams
7 – Realm of the Resurrected
8 – Alchemy Death Queen
9 – The Bleeder
10 – Planet of the Vampires

Line-up:

William Sievers – voce
Stevo do Caixao – voce
Vanessa Nocera – voce
Billy Nocera – voce/chitarra
Ash Thomas – chitarra/batteria
Zdenka Prado – basso

BandCamp: http://www.surgikill.bandcamp.com
FaceBook: http://www.facebook.com/surgikill
Etichetta F.D.A. Rekotz: http://www.fda-rekotz.com (versione cd)
Etichetta Hells Headbangers Records – http://www.hellsheadbangers.com (versione vinile)

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