Thrash Bombz – Master Of The Dead (2017)

Titolo: Master Of The Dead
Autore: Thrash Bombz
Genere: Thrash Metal
Anno: 2017
Voto del redattore HMW: 8
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I Thrash Bombz se ne sono usciti con un nuovo album senza che tu, metallaro non più giovanissimo poco attivo sui social, nemmeno te ne accorgessi, finendo per scoprirlo da una mail promozionale finita addirittura nella cartella spam della tua casella di posta virtuale. Beh, “tutto è bene ciò che finisce bene!”, recitavano il signor Rezzonico o in alternativa il poliziotto Huber alla fine di ogni episodio de “Gli Svizzeri”, quindi poco importa di come è entrato in contatto con “Master Of The Dead” chi vi scrive, ma tanto importa della ennesima sostanza che ci regala il quintetto siculo con questa nuova corposa fatica, nuovamente rilasciata dall’etichetta tedesca, con sede in Berlino, che risponde al nome di Iron Shield Records.
Il combo capitanato da Giuseppe “UR” Peri riconferma quanto di buono ha mostrato con le precedenti release, senza modificare di una virgola la propria quintessenza ed il proprio stile; thrash di antica fattura, infarcito da massicce dosi di melodia che in pochi hanno il coraggio (è proprio il caso di definirlo così) di inserire nel proprio “palinsesto”, per evitare di essere snobbati dai thrashers di nuova generazione, ma finendo infine per apparire solo scialbe copie degli originali.
Sarà per questo che i Thrash Bombz non hanno la stessa vetrina di band più “blasonate” ma dannatamente poco personali? Riesce davvero difficile crederlo, ma le spiegazioni non possono essere molte, considerata la preparazione dei Nostri e l’abilità nel songwriting dimostrata sinora.
Dieci brani, la considerevole durata di 53 minuti che ha comunque il pregio di non stancare l’ascoltatore, vista la varietà della proposta basata su repentini cambi ritmici, tra ritmi cadenzati ed up tempo ad elevato bpm. Partendo da un gusto sopraffino per gli arrangiamenti, i Nostri non sono solo capaci di lanciarsi in assalti frontali, ma condiscono il piatto finale con “pietanze fresche” a base di fill chitarristici mai banali; non sarà difficile sentire i riff principali armonizzati dalle due asce, così come sognanti e dolci arpeggi che parrebbero quasi fuori posto, non fosse per il loro calzare a pennello nell’economia generale del disco.
Prendete la Bay Area e tutte le band che ne hanno fatto la storia, la capacità di pescare dal loro bagaglio musicale senza mai rinunciare alla tanto decantata personalità a cui qualsiasi band dovrebbe puntare e che fa la differenza, eccovi servito “Master Of The Dead” su un piatto d’argento! Dimenticavo, la maestria dei membri con il proprio strumento aiuta decisamente, soprattutto perché nel caso dei Thrash Bombz è completamente fondata sulla forma canzone e non vi sono forzature da prima donna o necessità di spiccare gli uni rispetto agli altri.
Può risultare antipatico agli occhi di molti, ma utile per altri, inquadrare la proposta dei Nostri come fortemente influenzata da Testament, Megadeth (ascoltate anche solo l’arpeggio di “Condemned To Kill Again” in apertura al platter), Overkill, Metal Church (il bridge di “Evil Witches” è semplicemente da pelle d’oca, e lo stesso vale per la parte solista che ne segue, senza contare l’intera “Black Steel”, heavy metal tout court con sfuriate thrash a rendere l’aria frizzante), Forbidden, Metallica e compagnia cantante.
Un consiglio? Se non siete convinti, vi basterà l’ascolto della titletrack, la summa di quanto riportato sinora, il pezzo più rappresentativo della veste attuale dei Thrash Bombz.
Non fatevi scappare l’ennesima occasione di supportare una band italiana che sa il fatto suo; c’è spazio per tutti, a maggior ragione i Thrash Bombz dovrebbero godere di maggiore considerazione, soprattutto fra gli appassionati della nostra Penisola… perché non sarà mai inutile ribadire quanto musica fatta da appassionati per altri appassionati sia alla base della sopravvivenza del nostro genere preferito, supporto!

Tracklist:

01. Condemned To Kill Again
02. Ritual Violence
03. Evil Witches
04. Curse Of The Priest
05. Black Steel
06. Taken By Force
07. Master Of The Dead
08. Evoking The Ghost
09. The Avenger
10. Call Of Death

Line-up:

Giuseppe “UR” Peri – Chitarra
Tony “Stormer” Frenda – Voce
Angelo Bissanti – Basso
Salvatore “Trronu” Morreale – Batteria
Salvatore “Skizzo” Li Causi – Chitarra

Facebook: https://www.facebook.com/ThrashBombzOfficial
Sito Iron Shield Records – http://www.ironshieldrecords.de

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