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Gong non è solo una band: è un pianeta; un intero ecosistema musicale in continua trasformazione. Abbiamo avuto l’opportunità di assistere al loro concerto all’Hotel Cecil di Copenaghen, durante l’Universal Ascension 24 Tour, ed è stata un’esperienza che ha superato ogni aspettativa.
Avvicinarsi a una band seminale del progressive psichedelico anni ’70, priva del suo geniale fondatore Daevid Allen e dei membri originari, faceva sorgere domande. Cosa aspettarsi? Un omaggio nostalgico ai classici come Angel’s Egg, Radio Gnome Invisible o Flying Teapot?. Abbiamo trovato molto di più: non un monumento archeologico alle glorie passate, ma un organismo vivo, capace di evolversi e sorprendere.
Quello che abbiamo vissuto non è stato un revival nostalgico, ma un’immersione in una foresta pulsante di idee e suoni. La nuova formazione di Gong non si limita a custodire il loro sound storico, fatto di cambi tempo e suoni inconfondibili: lo reinterpreta, lo rinnova, lo fa fiorire con nuove ispirazioni.
La nuova formazione dei Gong
Da una parte i membri subentrati nel 2010: Fabio Golfetti (chitarra), Dave Sturt (Basso) Ian East (Saxophone, flute), la cui vocazione psichedelica/ambient rincorre visioni melodiche con incursioni jazz.
Dall’altra, le aggiunte del 2014, poco prima della scomparsa di Daevid e Gilli: Kavus Torabi (voce, chitarra) e Cheb Nettles (batteria), il cui piglio è orientato al rock progressive moderno.
Questa combinazione dà vita a una nuova formula sonora che respira libertà creativa.
L’intervista
Abbiamo avuto il privilegio di incontrare la band dopo il concerto. Dopo essersi intrattenuti con i fan, Kavus e Fabio ci hanno accolti nel backstage, dove abbiamo conversato con loro. Le loro personalità, apparentemente contrastanti, rappresentano il cuore pulsante di questa nuova era dei Gong.
Il Concerto
La scaletta è costruita per utilizzare al meglio questi nuovi talenti: solo composizioni nuove e alcune canzoni dal periodo di transizione con Daevid.
L’energia mistica e trascinante di Kavus emerge in brani come Choose Your Goddess, dove il ritmo di Cheb evoca atmosfere marcianti alla Tool, esplodendo poi in un tripudio psichedelico.
Nel mentre Fabio, con la sua chitarra eterea, intreccia dialoghi sonori con il basso di Dave e i fiati di Ian, trasformando il concerto in un viaggio che ci porta dalle profondità marine all’immensità dello spazio. Brani come Through Restless Seas I Come seguito da Lunar Invocation sono autentiche odissee sonore.
In tutto questo, abbiamo il collante dei cambi di tempo, suoni psichedelici e quelle metriche che rendono la musica dei GONG subito riconoscibile.
Il finale è stato memorabile: l’encore Insert Yr Own Prophecy ha riunito passato e presente della band in un’unica, spettacolare architettura musicale.
Un’eredità viva
Separare la storia dei Gong dall’apporto individuale dei musicisti è impossibile. Il concerto non è stato solo una celebrazione della loro eredità, ma un manifesto di creatività in continua evoluzione.
Daevid Allen non era solo un geniale “mastermind”: era un mentore, innamorato dell’arte dei suoi musicisti, a cui si affidava dando loro libertà. Gong non è mai stata una semplice band, ma un vivaio comune di idee, una creatura destinata a crescere e a esplorare.
E oggi, più che mai, il loro messaggio è chiaro: Gong è vivo. E questo è un concerto da non perdere!
Scaletta
My Guitar Is a Spaceship
Kapital
All Clocks Reset
Rejoice!
Forever Reoccurring
Tiny Galaxies
My Sawtooth Wake
Through Restless Seas I Come
Lunar Invocation
IAO Chant & Master Builder
Choose Your Goddess
Insert Yr Own Prophecy
COLLEGAMENTI
GONG
Web: https://www.gongband.com/the-band/
Instagram: https://www.instagram.com/gongband/
Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100044177869204
Bandcamp: https://gongband.bandcamp.com/
Spotify: https://open.spotify.com/artist/47yvARr7dCOKqvjDVwfbf3
Kavus Torabi
Instagram: https://www.instagram.com/kavus_torabi/
Facebook: https://www.facebook.com/KavusTorabi/
Bandcamp: https://kavustorabi.bandcamp.com/album/the-banishing
Spotify: https://open.spotify.com/artist/18EAWcuzknkoGJSH6xjX5j
Fabio Golfetti
Instagram: https://www.instagram.com/fabio.golfetti/
Facebook: https://www.facebook.com/fabiogolfetti
Bandcamp: https://fabiogolfetti.bandcamp.com/
Spotify: https://open.spotify.com/artist/5rCPgWyNOdWEX19D0YrahT