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Parris Scaglione è un musicista, compositore e cantante italiano, precisamente di Milano, che nel corso della sua lunga carriera ha avuto modo di vivere appieno il mondo dell’underground – all’epoca (inizio carriera datato 1986) probabilmente non espanso come oggigiorno. Ciò fa di lui uno di quei personaggi che, ahimè, forse non solcheranno palchi maestosi lunghi decine di metri né tantomeno collezioneranno dischi d’oro, ma che sicuramente avranno scolpito il loro nome su l’immaginaria Stele di Rosetta dalla quale il movimento italiano si è sviluppato.
Con i Parris Hyde, nome del progetto e anche nome d’arte del musicista, questi giunge alla pubblicazione del secondo disco Unlock Your Freedom, sèguito di Mors Tua Vita Mea (datato 2016). Il gruppo propone un metal che non si può ben identificare data la sua natura varia e non rinchiusa in compartimenti stagni; difatti si può avvertire un approccio sinfonico nella prima “Rock Is Dead – Long Live Metal“, la quale però è anche al tempo stesso una mazzata decisamente power.
L’album si può idealmente suddividere in due lati poiché, fino a “The Head Undead” (ispirata al film di culto cult « Evil Dead » (da noi « La Casa »), ci si ritrova ad ascoltare brani decisamente pesanti ed intensi, pieni di groove e caratterizzati da interpretazioni vocali ben eseguite e mai ripetitive: “I Loved You, I Killed You” presenta un riff marziale che ben si collega con la tematica del femminicidio nella cultura musulmana, affrontata con crudezza ma intelligenza; “Secret Lover, Secret Murder” è tra le canzoni più divertenti e ben costruite del lotto.
Come dicevo, a partire dalla orientaleggiante “The Lion Of Kabul“, a dire il vero rimembrante un certo qual tipo di progressivo italiano di qualche decennio passato, le composizioni si fanno più aperte e melodiche, con il presentarsi anche di una ballata come “We Belong To The Sea“. “Requiem – For The Fallen Stars” e la malinconica “The Way” lasciano posto alla conclusiva strumentale “Unlock Your Freedom“.
I compagni di Parris, Roby Kant e Karl Teskio, non sfigurano e aiutano a rendere questo prodotto assolutamente riuscito, forse non immediatamente recepibile in prima battuta ma sicuramente da affrontare con un attimo di attenzione poiché, ve lo garantisco, ne varrà la pena. Complimenti!