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I Tusmörke (crepuscolo) sono una band norvegese molto particolare, con radici che affondano nel neo-prog rock nordico e nel folk anni ’70 tipico di act storici quali i Jethro Tull. Nati nel 1997, si presentano brevemente sulla scena per poi tornare nell’oblio fino al 2009, anno in cui ritornano ed incidono il debut album nel 2011. Oggi, a tre anni di distanza, possiamo ascoltare il nuovo album di questa particolare formazione: musicalmente, come detto, “Riset Bak Speilet” è una tipica creatura settantiana, composta da tanta tecnica e da idee sperimentali, a cavallo fra acid folk e psichedelia con una solida base prog settantiana.
Le cinque canzoni portano l’ascoltatore in un mondo a parte dove tempo, spazio e convenzioni vengono sostituite da un delirio prog veramente emozionante: i Tusmörke sono proprio creature crepuscolari e durante l’ascolto non si può fare a meno di immaginare una foresta da fiaba in cui folletti ed altre strane creature ascoltano questi particolari musicisti in questo non-concerto particolare e onirico.
“Riset Bak Speilet”, insomma, più che un disco è un’esperienza musicale degna degli anni d’oro del prog: fatevi conquistare anche voi da questi folli norvegesi, vi ricompenseranno con un disco particolare, mai banale e con una curva di ascolto tanto impegnativa quanto piena di soddisfazioni. Ci vediamo nel crepuscolo…
Tracklist:
01. Offerpresten
02. Gamle Aker Kirke
03. Black Swift
04. All Is Lost
05. Riset Bak Speilet
Line Up:
Marxo Solinas – Tastiere
HlewagastiR – Batteria
Krizla – Flauto e voce
Benediktator – Basso e voce
Facebook: https://www.facebook.com/pages/Tusm%C3%B8rke/100833236668197
Etichetta Svart Records – www.svartrecords.com
