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Cosa succede quando David Ellefson, Alex Skolnick, Mark Menghi e Mike Portnoy si trovano per jammare insieme? Succede che nasce il progetto Metal Allegiance!
Il quartetto riesce (insieme ad uno stuolo enorme di guest) a dare alla luce un disco interessante, quasi una sorta di tributo alle varie band di cui fanno parte i quattro musicisti.
Un disco di nove canzoni in bilico fra metal classico e sfuriate thrash, dal ritmo interessante ma, al contempo, anche molto derivativo (“Can’t Kill The Devil” potrebbe benissimo essere un pezzo dei Metallica).
Difficile quindi riuscire a fare una recensione normale di questo debutto: da una parte abbiamo dei grandi musicisti che scrivono nove pezzi e poi fanno una grande jam session con un sacco di ospiti; dall’altra abbiamo la consapevolezza che i pezzi sono carini ma molto derivativi.
Il trittico iniziale è la parte del disco che più mi convince, il resto del disco risulta essere gradevole ma nulla di più: in definitiva mi sento di dire che i Metal Allegiance possono essere un’ottima idea dal vivo, ma su disco rimangono penalizzati dalla scarsa freschezza delle composizioni. Speriamo che le prossime canzoni che ci verranno proposte siano più entusiasmanti, per ora dobbiamo accontentarci di un disco a metà…
Tracklist:
01. Gift Of Pain
02. Let Darkness Fall
03. Can’t Kill The Devil
04. Dying Song
05. Scars
06. Destination Nowhere
07. Wait Until Tomorrow
08. Triangulum (I. Creation II. Evolution III. Destruction)
09. Pledge Of Allegiance
Line Up:
David Ellefson – Bass
Alex Skolnick – Guitars
Mark Menghi – Bass
Mike Portnoy – Drums
Tutti i guest li trovate qui http://www.metalallegiance.com/artists.php
Sito ufficiale: www.metalallegiance.com
Facebook: https://www.facebook.com/metalallegiancetour
Etichetta Nuclear Blast – www.nuclearblast.de
