Ten – Ghotica (2017)

Titolo: Ghotica
Autore: Ten
Genere: Hard Rock
Anno: 2017
Voto del redattore HMW: 8
Voto dei lettori:
Ancora nessun voto. Vota adesso!
Please wait...

Visualizzazioni post:2814

Quest’attesissimo tredicesimo album in studio dei veterani Ten è uno dei loro lavori più interessanti composti fino ad oggi. Non vi nascondo che i primi dischi dei britannici sono stati dei veri e propri capolavori di AOR metal, ma dopo la dipartita del chitarrista Vinny Burns (Ex Dare) nel 2001 qualcosa è cambiato nel loro sound e questo split li ha allontanati dai successi e dagli splendori iniziali.
‘’Ghotica’’, finalmente dopo tanti anni, ci fa vedere tutte le caratteristiche positive dei lavori passati e ci lascia in eredità un progetto intrigante che apre nuovi orizzonti ad uno dei più grandi gruppi britannici della storia del genere.
Questo è il disco più oscuro che hanno mai realizzato fino ad oggi e per questo motivo la direzione musicale è quella di un dark melodico un po’ tenebroso. Il titolo del cd è un nome collettivo che raccoglie varie storie e credo che il termine non possa essere più che azzeccato perché ‘’Ghotica’’ abbraccia la storia, il romanticismo e un leggero horror erotico.
Per la prima volta i sette rockers ci trasportano nel lato cupo della natura umana fino al soprannaturale. Un regno drammatico d’incubi e di proibito come nella prima traccia: ‘’The Grail’’ epica e gotica allo stesso tempo in pieno stile Ten, con un ritornello indovinato molto orecchiabile e mistico allo stesso tempo, ma è soprattutto nella seconda traccia ‘’Jekyll And Hyde’’ dove si sente maggiormente quest’atmosfera sinistra e preoccupante.
Il disco è cinematografico nel vero termine della parola. Un mix d’incantesimi musicalmente elaborati evocando il fuoco che stimola la fantasia e dove ancora una volta la scrittura dei testi e le composizioni sono forgiate dal grande cantante e leader Gary Hughes.
I musicisti in questo lavoro hanno alzato sempre più in alto l’asticella della loro bravura, come nella splendida ‘’Travellers’’, dove un carico di tastiere mozzafiato, con un ricco arazzo di chitarre e con la voce considerevole di Hughes, porta le sfumature complicate e malinconiche della nostra vita da negative a positive, dandoci una speranza per il futuro anche se il cammino nell’esistenza non è facile. ‘’A Man Of A Seasons’’ colpisce per l’intro orchestrale e per un refrain inarrestabile che la rende uno dei pezzi migliori dell’album. Insomma un vero e proprio classico del genere melodico.
Da menzionare su tutte è la nostalgica e commerciale ballata ‘’In My Dreams’’, nelle sonorità un vero marchio di fabbrica del gruppo con un ritornello facile da ricordare che ci invita a sognare ad occhi aperti e a fantasticare sulla nostra vita. Incredibile!
Gli inglesi ci risvegliano dai sogni con il successivo pezzo metal ‘’The Wild King Of Winter’’ dove i riff di chitarra sono più pesanti e moderni con la voce di Hughes che fa da spartiacque, mantenendoci sempre in un hard rock melodico grazie anche alla preziosa tastiera di Darrel Treece-Birch .
Il brano ‘’Paragon’’ è poi il capolavoro in assoluto del disco. Si tratta di una ballata orchestrale e accattivante che Hughes interpreta in modo divino e dove gli assoli di chitarra creano un’atmosfera unica che ci fa riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte quotidiane.
Non trovo altri brani che catturino la mia attenzione, tranne la rockeggiante e inquietante ‘’La Luna Dra-Cu-La’’ ispirata dal romanzo di Dracula con riff di chitarra pressanti, che si alternano a vicenda e con un assolo devastante, che ci mostra, se ci fossero dubbi, la bravura dei tre chitarristi.
Interessante lo splendido ed originale artwork di Stan W.Decker raffigurante una bellissima incantatrice che legge sortilegi da un libro, mentre evoca oscuri personaggi dalle sue pagine che poi sono quelli citati nella varie canzoni che compongono la tracklist.
I Ten con questo album mostrano ai fans di essere ancora in piena forma e di avere ancora molto da dire e da dare all’AOR mondiale, soprattutto adesso, grazie a questa nuova direzione musicale che li rende più convincenti stilisticamente e creativi a livello tecnico rispetto agli ultimi lavori.
La band ha tracciato, almeno si spera, la strada per il suo nuovo futuro musicale e adesso tocca a noi metalheads scommettere su di loro. Consigliatissimo!

Tracklist:

1 – The Grail
2 – Jekyll And Hyde
3 – Travellers
4 – A Man For All Seasons
5 – In My Dreams
6 – The Wild King Of Winter
7 – Paragon
8 – Welcome To The Freak Show
9 – La Luna Dra-Cu-La
10 – Into Darkness

Line-up:

Gary Hughes – voce, cori, chitarra e basso
Dann Rosingana – chitarra
Steve Grocott – chitarra
John Halliwell – chitarra
Steve McKenna – basso
Darrel Treece-Birch – tastiera
Max Yates – batteria
Karen Fell – cori aggiuntivi

Sito ufficiale:  https://www.tenofficial.com
FaceBook: https://www.facebook.com/TenOfficial
Etichetta Frontiers Records – http://www.frontiers.it

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.