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E’ una strana scelta quella dei Vader di uscire con un EP prima del disco vero e proprio. Una scelta commerciale un po’ retrò, ma sicuramente ben accetta dai collezionisti e dagli affamati di musica streaming. “Thy Messenger” è un antipasto di cinque tracce, di cui tre velocissimi proiettili che sono la vera presentazione del disco in arrivo che avrà il titolo “…And Then There Was Only Pain”. Come abbiamo già annunciato “Grand Deceiver”, “Emptiness” e “Despair” sono delle schegge impazzite, veloci e dinamitarde perfettamente in linea con le abitudini dei death metallers polacchi. Brani che non riescono ad arrivare ai tre minuti l’uno, ma che garantiscono una prova di forza degna dei precedenti lavori. Una bella sorpresa è una nuova versione di “Litany”, che spegne quest’anno 20 candeline, rinfrescata e rallentata con il groove moderno dei Vader di oggi ha un sapore decisamente più maturo, come gli anni che porta sulle spalle; una vera e propria solidità. Aggiungiamo una cover giusto per non farci mancare niente: abbiamo già visto all’opera il combo est europeo con ben due dischi (Future of the Past I e II) e siamo abituati alle sorprese. Questa è la volta dei Judas Priest e della loro “Steeler”, uno dei pezzi preferiti di Peter Wiwczarek in persona trasformata in una succosissima versione death metal con la voce gutturale che tutti noi conosciamo.
Insomma, “Thy Messenger” forse è uno spoiler di tre pezzi del nuovo disco e questo è il motivo di un voto discreto per non spegnere gli entusiasmi e le aspettative. L’antipasto è buono, ma quello che aspettiamo di giudicare è senza dubbio la portata principale.
Tracklist:
01. Grand Deceiver
02. Litany
03. Emptiness
04. Despair
05. Steeler (Judas Priest cover)
Line-up:
Piotr “Peter” Wiwczarek – Voce
Marek “Spider” Pajak – Chitarra
Thomas “Hal” Halicki – Basso
James Stewart – Batteria
Sito ufficiale: www.vader.pl
Facebook: www.facebook.com/vader
Etichetta Nuclear Blast: http://www.nuclear-blast.de
