Visualizzazioni post:403
A sei anni dal precedente “Distant Is The Sun” tornano gli australiani Vanishing Point con questo “Dead Elysium”.
Musicalmente ci troviamo di fronte ad una decina di tracce di melodic metal spruzzato di AOR, canzoni dalla lunghezza consistente e dotate di ritornelli molto catchy.
L’inizio del disco è di alto livello con il trio “Dead Elysium”, “Count Your Days” e “To The Wolves” a farla da padrone, complice anche una prestazione superlativa di Silvio Massaro dietro al microfono. Insomma tutti i tasselli del puzzle messi in modo corretto, a prefigurare una corsa trionfale verso il vessillo del top album…
Purtroppo la cavalcata solitaria dei Vanishing Point ha una brusca frenata nella parte centrale del disco, nella quale “The Fall” e “Free” non risultano ispirate al punto giusto per permettere al quintetto australiano di spiccare il volo. “Recreate The Impossible” cerca di riportare i nostri sul giusto percorso, ma ormai è tardi per ambire alle alte vette.
Un vero peccato perchè l’alchimia realizzata dai Vanishing Point nelle prime tracce era molto vicina alla perfezione, con quel metal melodico potente ma al contempo molto influenzato dall’ AOR che mi ha fatto veramente entusiasmare: purtroppo il cedimento strutturale nella parte centrale mi ha lasciato tanto amaro in bocca, pensando a quello che questo platter poteva diventare…
In definitiva “Dead Elysium” è un buon disco, con una manciata di pezzi di alto livello mal supportati dal resto delle canzoni: forse i fans potrebbero aggiungere qualcosa alla votazione, ma l’essenza del mezzo passo falso non cambia…
Tracce
01. Dead Elysium
02. Count Your Days
03. To The Wolves
04. Salvus
05. The Fall
06. Free
07. Recreate The Impossible
08. Shadow World
09. The Healing
10. The Ocean
Formazione
Silvio Massaro: voce
Chris Porcianko: chitarra
James Maier: chitarra
Gaston Chin: basso
Damien Hall: batteria
http://www.vanishing-point.com.au/
https://www.facebook.com/vanishingpointaustralia
http://www.afm-records.de/