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Attenzione, amici amanti dell’AOR e del rock melodico: da tempo la Burning Minds Music Group, grazie al suo dipartimento Art Of Melody Music, sta portando alla luce dischi di buona fattura. Oggi siamo qui per parlare del debutto di un supergruppo italiano di qualità, che risponde al nome di StreetLore e che riesce nell’intento di donarci un album di sicuro interesse.
I dieci brani presenti (lascio un attimo da parte la cover, esclusiva al CD) si presentano in una veste sonora squillante e carica di melodia: “Brothers” in apertura è da colpo al cuore ed è la degna apertura di un lavoro che si assesta su alti livelli.
Lorenzo “Lorerock” Nava, la mente creativa dietro agli StreetLore, ha trovato nella casa discografica (e nell’amico di vecchia data, Pierpaolo “Zorro” Monti) il supporto perfetto per perfezionare canzoni sviluppate negli anni, così da arrivare ad un gran bel prodotto finito. Il ricco concentrato di musicisti della scena e l’importante firma degli ospiti dietro al microfono aggiungono caratura ad un diamante già di per sé interessante.
Lo scorrere del disco è lineare ed emozionante: “Brothers”, “Friends in Time”, “Aeglos” e la suadente “Shadows And Lies” sono le mie tracce preferite e risultano i punti più brillanti di un firmamento di stelle molto interessanti.
La qualità principale del debutto degli StreetLore è quella di pescare a pieni mani dal passato, ma rielaborando e rivedendo il tutto così fornire un prodotto che suona sì moderno ma con una cura della melodia propria degli ’80 del secolo scorso.
In definitiva, un plauso a Lorenzo “Lorerock” Nava e a tutti coloro che hanno reso possibile l’uscita di questo disco: il mondo del rock melodico ha sempre bisogno di nuove emozioni, specialmente se vengono dalla nostra amata/odiata Italia…