Visualizzazioni post:123
A cinque anni da Into The Future tornano sul mercato gli svedesi Alien; attivi dal lontano 1986, nel 1988 hanno contribuito alla storia del genere con il fondamentale esordio omonimo, imperdibile non solo per gli amanti dell’AOR nordeuropeo. Del gruppo, giunto all’ottava prova in studio, rimane saldamente al timone il nucleo Jidhead/Borg/Tarrach e sin dalla copertina appare chiaro il riferimento grafico all’esordio.
L’album è ancora una volta decisamente riuscito e racchiude ottime canzoni nel classico stile del gruppo, spaziando da quelle più energiche e spigliate come “In The End We Fall”, nella quale risalta la voce ancora brillante di Jidhead e “I Belong The Rain” a ballate d’incredibile bellezza come “I Remember”, calda e sognante, la crepuscolare “Strange Way”, uno dei pezzi più riusciti dell’album e la raffinata “Coming Home”.
Piacevoli anche le ultramelodiche “If Love, Is War”, “Aming High” e “Heart On Fire”, tutte dotate di ritornelli immediatamente memorizzabili.
Nonostante qualche episodio meno riuscito, l’album ribadisce la qualità del marchio Alien, in virtù di un robusto AOR ben congegnato ed eseguito, pur non raggiungendo i vertici dell’esordio.
E speriamo di vederli presto dal vivo anche qui in Italia.